La
Giunta regionale della Sardegna, con la
delibera 39/2
del 10 ottobre 2014, ha approvato il disegno di legge
concernente “
Norme per il miglioramento del patrimonio edilizio
e per lasemplificazione e il riordino di disposizioni in materia
urbanistica ed edilizia”.
Il disegno di legge, che contiene disposizioni in materia
urbanistica ed edilizia, ivi incluse misure di
semplificazione normativa e procedurale, è composto dai
seguenti 4 Capi:
- Capo I - Disposizioni generali
- Capo II - Norme per il miglioramento del patrimonio
esistente
- Capo III - Disposizioni urbanistiche per il
trasferimento e il rinnovamento del patrimonio edilizio
- Capo IV - Norme di semplificazione e riordino in materia
urbanistico edilizia
Il disegno di legge costituisce un’anticipazione di un rinnovato
quadro normativo in materia urbanistico-edilizia, che ha, tra gli
obiettivi fondamentali, quello di
contrastare e contenere il
consumo del suolo, limitando l’espansione dell’abitato e
tendendo verso un uso parsimonioso e controllato del territorio,
mediante processi di c.d. “densificazione”. Per il conseguimento di
tali obiettivi sono previsti
incentivi volumetrici che
contribuiranno al contenimento dell’uso delle aree non urbanizzate,
a garantire un utilizzo più razionale del territorio, In
quest’ottica si inquadra la scelta di attribuire
premialità
volumetriche agli edifici esistenti.
Il rilancio dell'edilizia abitativa passa anche per la condivisione
con enti locali, comuni, cittadini e ordini professionali,
associazioni di categoria del disegno di legge, approvato dalla
giunta Pigliaru con la citata deliberazione 39/2, Ne è convinto
l'assessore dell'Urbanistica ed Enti Locali
Cristiano
Erriu.
“
Il disegno di legge - dice Erriu -
è stato pubblicato
perché fosse disponibile alla consultazione da parte degli
interessati. La Regione vuole procedere nel segno della più ampia
partecipazione per rafforzare, ed eventualmente integrare, i
processi decisionali pubblici che riguardano il territorio. Le
parti interessate e coinvolte potranno così dare il proprio
contributo al miglioramento del disegno di legge, fornendo idee per
il testo”.
Con questo metodo partecipativo sperimentale la giunta regionale
vuole inaugurare una
nuova stagione di coinvolgimento attivo
dei soggetti interessati, specie sui delicati temi del governo del
territorio.
Come dare il proprio contributo. Le osservazioni possono
essere presentate utilizzando il format disponibile sul sito
Sardegna territorio o scrivendo all'indirizzo
partecipa.territorio@regione.sardegna.it.
“
Chiaramente le osservazioni più utili - precisa l'assessore
Erriu -
saranno prese in esame anche ai fini di un eventuale
insermimento in futuri provvedimenti normativi di prossima
stesura”.
Il disegno di legge rappresenta il superamento del vecchio Piano
Casa e le domande che fanno riferimento a tale vecchia normativa
(L.R. 23/10/2009 n'4) devono essere presentate entro e non oltre il
29 novembre 2014.
In allegato il testo del disegno di legge e la relazione di
accompagnamento
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