Con la nuova versione di Pregeo arriva l'automatismo totale di
tutti gli atti di aggiornamento. La versione 10.6.0 riconosce,
infatti, automaticamente le variazioni catastali e,
conseguentemente, la natura dell'atto a partire dalla proposta di
aggiornamento, dall'estratto di mappa e dal modello per il
trattamento dei dati censuari.
A comunicarlo è l'Agenzia delle Entrate con la pubblicazione della
circolare n. 30/E del 29 dicembre 2014
recante
Approvazione automatica degli atti di aggiornamento del
Catasto Terreni con contestuale aggiornamento della mappa e
dell'archivio censuario. Circolare di accompagnamento alla
procedura Pregeo 10 versione 10.6.0 con la quale vengono
fornite le indicazioni operative per la corretta predisposizione di
alcune specifiche tipologie di atti, nell'ambito del nuovo sistema
di aggiornamento che diventerà obbligatorio a partire dal
2
gennaio 2015.
Ricordiamo, infatti, che la procedura
Pregeo 10 finora in
uso nella versione 10.5.0, realizzata su un modello concettuale
basato sull'uso di "tipologie codificate", consentiva la
predisposizione di atti di aggiornamento, idonei per la trattazione
automatica, solo nel 50% dei possibili casi di variazione del
catasto terreni. Al fine di consentire la predisposizione per la
trattazione totalmente automatica di tutti gli atti di
aggiornamento geometrici è stato realizzato un nuovo sistema di
aggiornamento che adotta un modello concettuale diverso da quello
precedentemente utilizzato.
Dopo la fase sperimentale che ha coinvolto solo le province di
Firenze, Bologna, Genova, Reggio Calabria e Siena, ecco che la
nuova versione 10.6.0 di Pregeo si appresta ad essere utilizzata in
tutti gli uffici d'Italia. La novità più importante riguarda il
modo di operare dei professionisti: niente più tipologie, qualsiasi
lavoro potrà essere approvato in automatico eliminando la
discrezionalità e le interpretazioni che i professionisti trovano
nei diversi uffici.
Nella pratica i professionisti troveranno cambiate la riga 0 e la
9. Nella riga 0 si dovrà scegliere la macrocategoria tra:
ordinaria, modesta e speciale. Nella riga 9 saranno presenti solo i
diversi tipi di operazione per la macrocategoria scelta.
Se in riga 0 si è scelto "ordinaria", in riga 9 si potrà scegliere:
- tipo di frazionamento;
- tipo mappale per nuova costruzione maggiore di 20 mq;
- tipo mappale per ampliamento maggiore del 50%;
- superficie occupata dal corpo di fabbrica preesistente;
- tipo misto (frazionamento + tipo mappale);
- tipo mappale con scorporo di carte;
- tipo mappale con conferma di mappa;
- tipo mappale per soppressione dei subalterni rurali.
Se in riga 0 si è scelto "modesta entità", in riga 9 si potrà
scegliere:
- tipo mappale per tutti i casi previsti per la scarsa rilevanza
cartografica.
Se, infine, si è scelto "speciali", in riga 9 si potrà scegliere:
- tipo particellare;
- tipo rettifica.
(per queste categorie non è prevista l'approvazione
automatica).
Come funziona Pregeo 10
In pratica, la procedura Pregeo 10 consente di registrare le
variazioni del catasto terreni in maniera automatica, senza alcun
intervento manuale, partendo dalla proposta presentata dal
professionista, dall'estratto di mappa e dal modello per il
trattamento dei dati censuari.
Automatismo totale
Attualmente i professionisti abilitati presentano gli atti di
aggiornamento del catasto terreni (come, ad esempio, i tipi di
frazionamento, i tipi mappali per dichiarazioni di nuovi
fabbricati, ecc.), su incarico dei soggetti interessati,
utilizzando la procedura Pregeo 10, che permette di inviare
telematicamente le istanze all'Agenzia delle Entrate, senza doversi
recare presso gli sportelli, ogni giorno della settimana e in
qualunque momento della giornata. Seguendo la vecchia procedura, la
trattazione automatica delle variazioni catastali è possibile, ma
non in tutti i casi. Con l'ultima versione, più evoluta, di Pregeo
10, la procedura riconoscerà e registrerà in via automatica tutte
le variazioni catastali, a partire dalla proposta di aggiornamento,
dall'estratto di mappa e dal modello per il trattamento dei dati
censuari. In conclusione, dal 2015 la procedura Pregeo 10 garantirà
la completa trattazione automatica delle variazioni del catasto
terreni, con l'immediata registrazione degli esiti negli archivi
catastali.
Più automatismo, minore manualità = semplificazione
Grazie alla nuova versione, il software garantisce un più elevato
grado di automatizzazione, semplificazione e trasparenza nel
trattare gli atti di aggiornamento, consentendo.
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