Inarcassa aveva già manifestato la volontà di aiuto per i giovani
professionisti attraverso la partnership con la Biennale di
architettura di Venezia conclusa lo scorso novembre 2006.
Adesso stringe ancora di più la morsa partecipando al nuovo fondo
italiano per le infrastrutture F2i guidato da Vito Gamberale, ex
amministratore delegato di Autostrade Spa.
Inarcassa entra a far parte di questo fondo con una quota del 2,9%,
pari a 30 milioni di euro.
Oltre ad Inarcassa, ha aderito al fondo anche la Cassa di
previdenza dei geometri.
Il presidente Moratorio ha dichiarato: “Crediamo nel ruolo degli
investitori istituzionali come Inarcassa nel dare impulso allo
sviluppo economico del paese e al miglioramento delle reti di
infrastrutture e crediamo nel progetto industriale del fondo e
nella collaborazione con Cassa depositi e prestiti e con altri
soggetti che partecipano al fondo. Inoltre, non riteniamo che F2i
possa essere una nuova Iri come qualcuno ha provveduto a
etichettarlo. Anzi, ci attendiamo significativi ritorni economici
nei primi 15 anni di durata complessiva del fondo perché riteniamo
gli investimenti in infrastrutture sicuri e remunerativi”.
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