Il presidente della Regione,
Roberto Formigoni,
insieme all'assessore alle Infrastrutture e Mobilità,
Raffaele Cattaneo, e il ministro delle
Infrastrutture
Antonio Di Pietro, hanno
sottoscritto con i diversi soggetti interessati tre importanti
documenti, destinati a dare un decisivo impulso alla realizzazione
delle infrastrutture in Lombardia:
- la convenzione tra CAL (Concessioni Autostrade Lombarde,
società mista Infrastrutture Lombarde e ANAS) e la società di
progetto incaricata della realizzazione della Brebemi, la
direttissima Milano-Brescia;
- un protocollo d'intesa per il completamento delle opere
di accessibilità a Malpensa;
- la convenzione per la variante S.Lucia
(Valtellina).
"Questo appuntamento - ha detto Formigoni - è tutt'altro che
rituale o scontato e rappresenta
il frutto di un lavoro
intenso e continuo, condotto nelle ultime settimane e
negli ultimi giorni insieme al ministro Di Pietro, ai suoi
collaboratori e a tutti gli altri enti coinvolti nella
realizzazione di queste opere".
Presenti alle firme, a seconda delle competenze, il presidente
della CAL,
Mauro Coletta, e il presidente di
Brebemi,
Francesco Bettoni. E poi il presidente di
ANAS,
Pietro Ciucci, il vice presidente delle
Provincia di Varese,
Giorgio De Wolf, il direttore
di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), Colombo, il presidente della
Provincia di Sondrio,
Fiorello Provera, il sindaco
di Livigno,
Attilio Lionello Silvestri.
BREBEMI
Dopo aver ricordato come la convenzione per la Brebemi sia "la
prima firmata dalla nuova società CAL", Formigoni ha sottolineato
come si tratti di "
una tappa decisiva non solo dal
punto di vista emblematico ma anche decisionale ed operativo e
non solo per Brebemi ma anche per Pedemontana e
Tem, la tangenziale est esterna di Milano".
La nuova convenzione regolerà infatti tutti
i prossimi
passaggi per la progettazione, costruzione e gestione della
Brebemi, con l'obiettivo, ha aggiunto Formigoni di
"dimezzare i tempi per la posa della prima pietra".
Formigoni ha poi anche chiarito che la realizzazione della quarta
corsia sulla Milano-Brescia avrà "un impatto molto positivo ma
limitato nel tempo", mentre
con la Brebemi si potranno
affrontare adeguatamente i nuovi flussi di traffico.
"E' di fatto una nuova concessione - ha spiegato Cattaneo - la
prima in assoluto con le nuove regole volute dal ministro Di
Pietro. Grazie a questo documento è possibile risolvere i problemi
degli extra costi e
avviare i lavori entro il 2009 per
completarli entro la fine del 2012".
Il costo per chilometro sarà di 31 milioni di euro mentre quello
complessivo è fissato a
1,511 miliardi di
euro.
"La firma di oggi - ha commentato Di Pietro - è la dimostrazione
che
è possibile stipulare convenzioni con le nuove
regole introdotte dalla riforma nel rispetto dei diritti
dei concedenti, dei concessionari e soprattutto dei cittadini. Ed è
anche un esempio di come si possa
fare impresa e interesse
pubblico allo stesso tempo".
MALPENSA
La stipula del nuovo protocollo d'intesa sull'accessibilità a
Malpensa, che riprende e aggiorna i due atti formali già
sottoscritti nel 1999 con il Governo, porterà
al
completamento e alla realizzazione di opere per 3,4 miliardi di
euro (due terzi per le ferrovie e un terzo per le
strade).
Si tratta di
interventi collegati e integrati con le grandi
infrastrutture: Pedemontana, Brebemi, Tem e Alta Capacità
ferroviaria, quindi con tutto il sistema dei collegamenti
interregionali e intereuropei,
sia sull'asse Est-Ovest
(Corridoio 5) sia su quello Nord-Sud (in particolare Alp Transit,
Sempione e Gottardo).
"Con la firma di questo protocollo - ha detto Formigoni - Regione
Lombardia e Ministero delle Infrastrutture confermano di
credere nel ruolo strategico e irrinunciabile di
Malpensa come hub per la Lombardia, il nord Italia e
l'intero Paese. E' una sottolineatura forte nel momento in cui è in
pieno svolgimento la gara per la privatizzazione di Alitalia".
Il protocollo - che, come ha spiegato Cattaneo,
"viene firmato per la prima volta anche da RFI e Anas" -
è
articolato in tre scenari secondo la tempistica di
realizzazione delle opere:
2009, 2012 e 2015.
"Con il completamento delle opere ferroviarie - ha sottolineato
Cattaneo -
sarà possibile raggiungere Malpensa in due ore
da Zurigo così come da Firenze. Tutto ciò aumenterà del
50% la domanda locale dell'aeroporto".
"L'obiettivo - ha aggiunto il ministro Di Pietro - è
fare
di Malpensa il ponte dell'Italia per il mondo e
viceversa".
VARIANTE DI S. LUCIA
Il progetto, che interessa
i Comuni di Bormio e
Valdisotto in Valtellina, ridurrà i transiti di mezzi
sulla SS n. 38 nell'abitato di Bormio e nella frazione di Santa
Lucia di Valdisotto,
accorciando i tempi di percorrenza da
e per Livigno. (Ln)
a cura di
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