Le nuove
linee guida sui servizi di architettura e di
ingegneria emanate con la
determinazione ANAC n. 4 del 25
febbraio 2015 sono, indubbiamente, un passo avanti rispetto
alla precedente situazione, semplicemente per il fatto stesso che
le vecchie linee guida (2010) erano antecedenti al Regolamento n.
207/2010 e alle norme che hanno cancellato i minimi tariffari.
Appare utile, però, precisare che le nuove linee guida
non
possono modificare le norme contenute nel codice dei contratti e
nel Regolamento, ma sono solo un insieme di
raccomandazioni
sviluppate sistematicamente e allo scopo di rendere appropriati
i comportamenti di coloro che devono applicare le norme.
Le nuove linee guida aggiornano e rivedono le precedenti contenute
nella
determinazione n. 5 del 2010 e rendono inefficace la
deliberazione del 3 maggio 2012, n. 49 recante "
Quesiti
in merito ai servizi di architettura ed ingegneria a seguito
dell'entrata in vigore del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1,
convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27".
La necessità delle rivedere le linee guida sui servizi di
architettura e di ingegneria è nata, anche, a causa:
- della scarsa applicazione da parte delle stazioni appaltanti
del decreto del Ministero della Giustizia n. 143/2013;
- del persistere del fenomeno dei ribassi eccessivi;
- della scarsa apertura del sistema ai professionisti più giovani
e agli studi professionali di minore dimensione;
- dei requisiti di accesso alle gare connessi al fatturato
d'impresa imposti dalle stazioni appaltanti.
Con la nuova determinazione sono trattati nel dettaglio i seguenti
argomenti (che
analizzerò nei prossimi giorni):
- inquadramento generale con tratti relativi ai problemi relativi
alle modalità di affidamento degli incarichi, alla cauzione, alla
determinazione del corrispettivo da porre a base di gara, alla
determinazione dei requisiti di carattere speciale che devono
possedere i concorrenti, all'affidamento delle attività di supporto
alla progettazione
- Affidamenti di incarichi con importo a base d'asta inferiore a
100.000 Euro
- Affidamento di incarichi con importo superiore a 100.000
Euro
- Classi, categorie e tariffe professionali
- Criteri di aggiudicazione
- Applicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa
Ricordo, anche, che, così come puntualizzato nella Relazione AIR
(Analisi Impatto Regolamentazione), i principali obiettivi
regolatori delle linee guida consistono:
- nel fornire la corretta lettura delle norme previste dal Codice
e dal Regolamento finalizzata a favorire la partecipazione alle
procedure di affidamento del più ampio numero di soggetti;
- nel superamento delle criticità connesse al fenomeno dei
ribassi eccessivi mediante l'utilizzo del criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa e degli altri strumenti previsti dal
Codice per la selezione di offerte di qualità (riparametrazione,
soglie di sbarramento, formula dell'Allegato M).
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