Dopo la recente approvazione dei correttivi anticrisi per 204 studi
di settore del 2014, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile
sul sito internet la
versione beta di Gerico, il software
utilizzato per la compilazione degli studi di settore.
Grazie a Gerico, imprese e lavoratori autonomi potranno determinare
la congruità dei loro ricavi/compensi per la presentazione della
dichiarazione dei redditi 2015, tenuto conto della normalità
economica, della coerenza economica e, appunto, dell'effetto dei
correttivi "crisi" (oggetto di analisi nella riunione del 9 aprile
2015 della Commissione degli esperti di cui all'articolo 10, comma
7, della Legge n. 146/1998).
Ricordiamo, infatti, che il 9 aprile scorso la Commissione degli
esperti ha espresso parere favorevole in merito agli interventi che
tengono in considerazione la particolare congiuntura economica
dello scorso anno. L'organismo collegiale ha analizzato le
informazioni pervenute dal Ministero dello Sviluppo Economico,
dalla Banca d'Italia, dall'Istat, dalle Associazioni di categoria,
dagli Osservatori regionali e da altri istituti di ricerca. In base
a questi dati, sono stati individuati i correttivi anticrisi,
utilizzando anche una nuova metodologia di stima.
Sono stati, quindi, individuati 4 correttivi per adattare gli studi
di settore alla situazione di crisi economica del 2014:
- correttivi congiunturali di settore;
- correttivi congiunturali territoriali;
- correttivi congiunturali individuali (elaborati analizzando la
variazione dell'efficienza produttiva delle imprese nel quadriennio
2011-2014);
- interventi relativi all'analisi di normalità economica.
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