Si svolgerà a Palermo il 23 ottobre 2015 il seminario
La
comunicazione del mestiere dell'architetto nel tempo dei nuovi
media organizzato dall'Ordine degli Architetti P.P.C. della
provincia di Palermo e dal Consiglio Nazionale degli Architetti
P.P.C., che darà la possibilità di ottenere 6 CFP.
Obiettivi formativi
Il seminario intende indagare, in un periodo di massima crisi, nel
tempo dei nuovi media e della globalizzazione come la professione
dell'architetto debba aderire congruentemente sulla informazione
sulla comunicazione e sulla sua promozione in tali nuovi
scenari.
Gli ultimi recenti anni, in particolare a partire dal 2011,
attraverso meccanismi innescati ancora prima ci hanno visti
coinvolti in cambiamenti radicali attraverso la Riforma delle
Professioni e la messa in discussione dei principi delle Libere
Professioni. Ma le novità riguardano anche gli aspetti legati alla
formazione permanente, gli aspetti deontologici, gli aspetti
tariffari solo per citare le questioni di maggiore importanza oltre
a tante altre i cui esiti e condizionamenti ci risultano ignoti per
il futuro del nostro mestiere e per l'influenza che su di esso
avranno rendendo sempre più stretti i margini per perseguire la
qualità.
Risulta necessario, per chi vuole proseguire la grande e splendida
avventura del "mestiere d'arte dell'architetto", trovare strategie
e alleanze professionali che ci permettano di competere negli
ambiti più disparati della nostra professione dalle gare ai
concorsi ed a tutte le altre forme ove sempre più alti divengono i
livelli di competizione con il rischio di rimanere tagliati fuori,
tale rischio ancora più elevato per i giovani architetti.
Sicuramente la figura professionale dell'architetto nel dopoguerra,
negli anni '60 '70 e '80, trovava una sua fisiologica traduzione in
uno studio con una dimensione assolutamente artigianale dove tre al
massimo quattro figure (architetto, ingegnere, geometra) riuscivano
a gestire anche lavori di sproporzionata grandezza e con una
qualità ed un controllo sicuramente più elevate rispetto ad oggi.
L'attuale contesto ci vede spesso attori inermi, rispetto agli
ambiti prescrittivi e normativi, in una scena di alleanze che vanno
dagli ATP alle Società di Progettazione e Ingegneria e dove spesso
solo un paio di Società sono in grado di vincere le grandi gare,
per non parlare del capestro costituito dagli APPALTI INTEGRATI, ma
nuovi ambiti sembrano aprirsi alle opportunità professionali e tra
questi non ultimo quello dell'"architetto mediatore". Insomma un
mestiere trasformato e in divenire.
Uno spiraglio sembra aprirsi con le "Nuove linee guida per
l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria", ne vedremo
esiti e sviluppi nell'immediato futuro anche se nutriti di puro
scetticismo.
Il seminario, attraverso vari ed articolati contributi, individua
tematiche e prospettive nel tempo della fulminea comunicazione e
della avanzata competizione attraverso il principio della
"comunicazione" e della "promozione" che esso stesso diviene
mestiere.
In un tale nuovo e non consolante scenario normativo ed
istituzionale dovremo essere primi attori e protagonisti per
gestire i cambiamenti che l'internazionalizzazione e la
globalizzazione impongono, nel riconoscimento di come
l'architettura si costituisca quale indispensabile patrimonio,
risorsa culturale e sociale. La credibilità sociale e l'influenza
del lavoro dell'architetto nascono soprattutto dal riconoscergli la
sua esclusiva competenza nella trasformazione dello spazio fisico
attraverso il convincimento dei cittadini che solo attraverso gli
strumenti propri del "progetto di architettura" si può perseguire
la "qualità" delle nostre città e dei nostri territori.
Il lavoro in rete, tra gli Ordini provinciali attraverso e con gli
strumenti costruiti negli ultimi anni dal CNA con la sua capacità
mediatica e l'apporto di Istituzioni Enti Associazioni e tutti
coloro che hanno a cuore il futuro della nostra Nazione e del
nostro "MESTIERE D'ARTE", pensiamo possa essere il metodo per
affrontare e superare l'empasse del nostro tempo anche attraverso
la "PARTECIPAZIONE" di tutti i cittadini ai processi di
trasformazione che ci vedono coinvolti.
Programma
La comunicazione del "MESTIERE DELL'ARCHITETTO" nel tempo dei nuovi
media
Ore 9,00 accoglienza e registrazione iscritti
Ore 9,30 inizio dei lavori
SESSIONE 1 - informazione, aggiornamento,
conoscenza
Francesco Miceli - Introduzione alle tematiche del seminario:
Promuovere la qualità per la promozione dell'Architetto
(9,30-10.00)
Raffaello Frasca - L'etica e la qualità dell'Architettura nella
comunicazione (10.00-10.30)
Mario Chiavetta - Ordini territoriali e CNA, sinergie e scambio: La
promozione della figura dell'architetto nei nuovi scenari
istituzionali e normativi. (10.30-11.00)
Simone Cola - Professione e qualità progettuale: il sistema
comunicativo integrato del CNAPPC (11.00- 11.30)
Pierluigi Mutti - Trasmettere l'architettura: editoria e
professione (11.30-12.00)
Paola Pierotti - Comunicazione d'architettura e studi professionali
(12.00- 12.30)
Ore 13.00 fine lavori sessione 1
Ore 15,00 ripresa dei lavori
SESSIONE 2 - comunicazione e promozione
MAB arquitectura - Massimo Basile e Floriana Marotta - Comunicare
il progetto (15.00-15,30)
Susanna Conte - Formazione e comunicazione, valori aggiunti per i
professionisti (15.30-16,00)
Lorenza Bolelli - Come si comunicano le città? (16.00-16,30)
Marcus Andresen Lloyd (europaconcorsi/divisare) - Architettura tra
rete e carta. (16,30-17.00)
Ore 17,30 fine lavori sessione 2
SESSIONE 3 - dibattito e conclusioni
(17,30-19.30)
Modera e coordina Pierluigi Mutti
Con Francesco Miceli, Simone Cola, Paola Pierotti, MAB
arquitectura, Marcus Andresen Lloyd, Mario Chiavetta (6 interventi
da cinque minuti con risposte e interazione con pubblico)
Ore 19,30 Conclusione dei lavori sessione 3
Relatori Raffaello Frasca. Professore
Associato nel S.S.D. ICAR 17 Disegno presso il Dipartimento di
Architettura della Scuola Politecnica dell'Università di Palermo e
presso il C.U.P.A. di Agrigento.
Ha svolto attività professionale autorizzata nel campo dei lavori
pubblici.
Già Consigliere dell'Ordine degli Architetti P.P.C. di Palermo ha
ricoperto nel Consiglio le cariche di Tesoriere, vice Presidente e
Presidente fino al febbraio 2011.
Consigliere nazionale C.N.A.P.P.C. ricopre le cariche di Presidente
del Dipartimento Deontologia Professionale e dell'Ufficio di
Coordinamento.
MAB Arquitectura è uno studio d'architettura
fondato a Barcellona nel 2004 da Floriana Marotta e Massimo Basile
oggi con sede anche a Milano, entrambi formati e laureati presso la
Facoltà di Architettura di Palermo. L'attivitá dello studio MAB si
sviluppa in ambito pubblico e privato e si diversifica tra
interventi a scala architettonica per edifici residenziali,
scolastici, uffici e strutture ricettive e la progettazione a scala
urbana e paesaggistica.
Tra i progetti recenti in fase di realizzazione il Patronage
Laïque, edificio di uso misto centro culturale-alloggi sociali a
Parigi, un intervento residenziale e commerciale a Timisoara, due
interventi di torri residenziali a Milano.
Il progetto di Social Housing e Parco in Via Gallarate a Milano ha
ricevuto il Premio IN/ARCH - ANCE IV edizione 2011, ed è risultato
finalista alla Medaglia d'Oro della Triennale 2012 e al Premio Mies
van Der Rohe 2011.
Susanna Conte. Laura in Architettura, Master in
comunicazione (SDA Bocconi). Ha sempre lavorato in Agenzie o
Aziende del settore design/architettura per sviluppare marketing e
comunicazione. Settori di competenza: Comunicazione nel settore
architettura e design. Si è occupata dell'
Ufficio
stampa dell'Ordine degli Architetti della
Provincia di Milano dal 2007 al 2014 ed in particolare di:
ufficio stampa istituzionale, gestione notizie sul sito web con una
redazione di 10 persone, rapporti con le Aziende, eventi speciali
(Fuorisalone, conferenze), comunicazione con gli iscritti.Si occupa
di consulenze di comunicazione, ufficio stampa, digitale, eventi,
marketing e pubbliche relazioni principalmente nel settore
architettura e design, ha affiancato le consulenze di comunicazione
per clienti del mondo delle costruzioni, con un'attività che
mettesse a frutto l'esperienza maturata in passato nella
formazione. Ha creato e studiato, mettendosi in proprio, il portale
Arch Academy http://arch.academy dedicato alla formazione in
modalità e-learning, per le categorie professionali dell'ambiente
costruito.L'idea è stata quella di trasportare sul web lezioni
studiate appositamente per essere fruite con piacere e per rendere
l'aggiornamento professionale una scelta utile, autonoma e
consapevole. Segue anche la comunicazione per studi e
imprese.
Lorenza Bolelli. Modenese con Laurea in
architettura a Firenze con indirizzo storico e del restauro.
Specializzata in urbanistica, cattedra in storia dell'arte e Master
della Scuola Superiore della Pubblica amministrazione in
comunicazione e marketing. istituzionale per la Pubblica
Amministrazione.
Settori di competenza: Master biennale della Scuola Superiore
Pubblica Amministrazione in comunicazione e marketing
istituzionale.Ministero Beni e Attività Culturali dal gennaio 1998
al dicembre 2007 come responsabile marketing e comunicazione
istituzionale della DARC-Direzione generale per l'architettura e
l'arte contemporanee del Ministero e del MAXXI-Museo nazionale per
le arti contemporanee. Rup del Macro, oggi responsabile
comunicazione per assessore Urbanistica di Roma - super network
arte design architettura, Staff Assessore Urbanistica di Roma
Capitale, Consulente per l'Urbanistica e l'Architettura storica e
contemporanea, ha fatto parte della giuria internazionale per la
selezione della Capitale Europea della Cultura
2019.
Simone Cola. Nato a Sondrio nel 1966, laureato in
Architettura al Politecnico di Milano nel 1992. Ha partecipato a
seminari, corsi di formazione e concorsi di progettazione in Italia
e all'estero affrontando, soprattutto, temi connessi alla qualità
dell'architettura contemporanea e alla sostenibilità
ambientale.
Svolge attività professionale nei settori dei lavori pubblici,
dell'edilizia, pubblica e privata, del restauro e
dell'urbanistica.
Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Architetti PPC di
Sondrio dal 1999 al 2005.
Dal 2006 membro del Consiglio Nazionale per il quale riveste il
ruolo di Presidente del Dipartimento Cultura, Promozione e
Comunicazione e coordina, tra l'atro, i Premi Architetto italiano e
Giovane talento dell'architettura italiana.
Paola Pierotti. Architetto e giornalista
professionista. Veneta, della provincia di Verona, residente a
Roma. Dopo la laurea all'università Iuav di Venezia nel 2002 ha
iniziato un percorso a cavallo tra l'architettura e la
comunicazione, poi l'impegno full time con il Gruppo Il Sole 24 Ore
sui temi dell'architettura. Per dieci anni ha collaborato con
l'azienda per lo sviluppo del settimanale "Progetti e Concorsi",
implementando costantemente il proprio network ricercando giovani
talenti che inventano strategie anti-crisi, aziende innovative che
collaborano attivamente con architetti e ingegneri, professionisti
migrati oltre confine. Nel 2014 si è messa in proprio e ha
co-fondato la società PPAN comunicazione e networking per il
costruito.
Mario Chiavetta. Nato a Palermo nel 1957, ha
conseguito la laurea in Architettura nel 1981 e da allora,
abilitazione nello stesso anno, svolge la libera professione nei
settori dei lavori pubblici, dell'edilizia, pubblica e privata, del
restauro e dell'urbanistica, partecipando a numerosi concorsi dei
quali qualcuno vinto. Consigliere OAPPC PA al 2° mandato, già
responsabile del Dip. COMUNICAZIONE, del Dip. FORMAZIONE (nel più
difficile anno di avvio), oggi responsabile del Dip. CULTURA.
Studioso dei fenomeni legati al dibattito sull'architettura
contemporanea, organizzatore e promotore di eventi legati al
dibattito ed alla promozione della cultura e della qualità
architettonica realizzando rassegne sulla produzione architettonica
degli iscritti quali "ARCHITETTURE 1990/2010" e "ARCHITETTURE
2010/2012" ed i relativi ANNUARIO 0 e ANNUARIO 1. In qualità di
docente di Discipline Architettoniche ha promosso iniziative
nell'ambito delle recenti tendenze del dibattito architettonico ed
artistico. Ha curato, ed è in svolgimento, la II serie di incontri
seminariali con i professionisti iscritti all'OAPPC PA dal titolo
"GLI ARCHITETTI PALERMITANI SI RACCONTANO e presentano le loro
opere".
Francesco Miceli. Libero professionista ha svolto
una lunga esperienza nel campo della progettazione urbanistica e
dell'architettura contemporanea. Negli ultimi dieci anni ha
sviluppato una notevole attività nell'ambito del recupero e del
restauro di valore storico ed ambientale per committenti pubblici e
privati. Ha ricoperto ruoli istituzionali ed ha svolto incarichi di
consulenza per importanti enti pubblici - E' presidente dell'Ordine
degli Architetti P.P.C. di Palermo.
Pierluigi Mutti (Milano, 1951) è un giornalista
professionista che da molti anni si occupa di temi legati
all'architettura e al mondo delle costruzioni. Per quindici anni
caporedattore del mensile
Costruire, è stato direttore di
Gma radio (la radio web lanciata nel 2008 dal
CNAPPC, Consiglio Nazionale degli Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori) e addetto stampa del
Congresso Mondiale dell'Architettura, promosso nel 2008 a
Torino dall'
Unione Internazionale degli Architetti. È
caporedattore di
Focus, periodico del
CNAPPC, ed
è responsabile dello sviluppo degli strumenti di comunicazione del
Consiglio stesso. È direttore della rivista del CNAPPC
"L'ARCHITETTO".
Presentazione
"Sicuramente la figura professionale dell'architetto nel
secondo dopoguerra del secolo scorso, negli anni '60 '70 e '80,
trovava una sua fisiologica traduzione in uno studio con una
dimensione assolutamente artigianale dove tre al massimo quattro
figure (architetto, ingegnere, geometra) riuscivano a gestire anche
lavori di sproporzionata grandezza e con una qualità ed un
controllo sicuramente più elevate rispetto ad oggi ed a quello che
le società di progettazione oggi offrono.
Invece, l'attuale contesto ci vede spesso attori inermi, rispetto
agli ambiti prescrittivi e normativi, in una scena di alleanze che
vanno dagli ATP alle Società di Progettazione e di Ingegneria e
dove spesso solo un paio di Società sono in grado di vincere le
grandi gare, per non parlare del capestro costituito dagli APPALTI
INTEGRATI e potrei continuare con una lunghissima lista.
Inoltre, l'ARCHITETTURA trasversalmente si arricchisce dell'apporto
delle altre ARTI ed il suo linguaggio spesso assume valore
performativo e installativo contaminandosi con elementi formali
"altri" che addirittura, per fare un esempio, nel caso del MUSEO
ridiscute l'aspetto tipologico sovvertendone il principio di
"contenitore di opere" divenendo esso stesso "opera" di forte
valenza comunicativa.
Il seminario, attraverso vari qualificati ed articolati contributi
individuando tematiche e prospettive nel tempo della fulminea
comunicazione e della avanzata competizione, essendo cambiati gli
strumenti e le procedure del FARE ARCHITETTURA cerca di definirne
gli ambiti operativi attraverso anche attraverso i NUOVI MEDIA e di
tracciare delle linee di tendenza nell'ambito della "comunicazione"
e della "promozione" per il III millennio.
In un tale nuovo scenario, legato anche alla difficile situazione
economica e congiunturale, dovremo essere primi attori e
protagonisti per gestire i cambiamenti che l'internazionalizzazione
e la globalizzazione impongono, nel riconoscimento di come
l'architettura si costituisca quale indispensabile patrimonio,
risorsa culturale e sociale.
Insomma un mestiere trasformato e in divenire".
Mario Chiavetta
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