La Giunta regionale ha approvato la delibera sulla strategia
dell'Agenda digitale regionale, presentata dal presidente della
Regione
Francesco Pigliaru di concerto di concerto con
l'assessore degli Affari generali, personale e riforma della
Regione
Gianmario Demuro e con l'assessore della
Programmazione e Bilancio
Raffaele Paci. La delibera
definisce il quadro del programma innovativo per promuovere,
indirizzare e sostenere la crescita in Sardegna dell'ICT - ossia
delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione - in linea
con gli obiettivi dell'Agenda digitale europea e italiana.
Gli obiettivi
Superare il divario digitale, incrementare i servizi digitali della
Pubblica amministrazione, creare occupazione e inclusione sociale,
accrescere l'attrattività tecnologica in Sardegna e, naturalmente,
migliorare il sistema scolastico.
"Vogliamo semplificare la
vita ai cittadini e rendere più competitiva la nostra regione. La
promozione dell'alfabetizzazione e lo sviluppo di nuove competenze
digitali è un punto focale della nuova strategia per la Sardegna
digitale. L'obiettivo da raggiungere è quello di un'isola istruita,
equa e innovativa, nel solco del programma di governo della
Giunta",
ha affermato l'assessore Demuro al quale è
stata affidata l'elaborazione del piano.
"La Sardegna, nella
media delle regioni italiane, è indietro nello sviluppo dell'Agenda
digitale -
ha dichiarato l'esponente della Giunta
Pigliaru -
Ora occorre passare a un'altra velocità per
garantire con le nuove tecnologie progetti di sviluppo di ampio
respiro. Con questa strategia intendiamo dare concretezza all'idea
di "cittadino digitale", un cittadino che possa godere dei propri
diritti e adempiere ai propri doveri avvalendosi appunto delle
conoscenze informatiche".
Gli indirizzi e i finanziamenti
Gli interventi dell'Agenda digitale della Sardegna saranno
finanziati con risorse, pari a 306 milioni di euro, che provengono
da fondi Por Fesr e Feasr e dagli Accordi di Programma Quadro per
la Società dell'Informazione. Alle infrastrutture e ai servizi
digitali sono riservati in totale 198 milioni (33 milioni nel
2015). La Giunta ha affidato il coordinamento tecnico della
strategia dell'Agenda digitale alla Direzione dell'assessorato
degli Affari Generali e della Società dell'Informazione.
A cura di
Ufficio Stampa Regione Sardegna
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