Risarcimenti per i danni della tempesta di vento del 5 marzo 2015:
arriva il bando per fare le domande. Il bando fa seguito ad una
delibera della giunta regionale con la quale si stanziano
15
milioni di euro a valere sul programma di Sviluppo Rurale 2014-
2020 (sottomisura 8.4) per il ripristino dei danni del
vento.
I venti che interessarono la Toscana nella notte tra il 4 e le 5
marzo 2015 ebbero picchi di oltre 165 km/h. I danni furono così
ingenti che fu dichiarato dal Presidente del Consiglio (DPCM del
29/04/15)
"lo stato di emergenza" per le aree maggiormente
colpite, ovvero le province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa
Carrara, Prato e Pistoia.
Grazie al bando della Regione tutti coloro, cittadini e soggetti
pubblici, che nei propri boschi, situati nelle province di Firenze,
Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia (inserite nel DPCM
del 29/04/15 citato) hanno subito danni superiori al 20% potranno
presentare domanda per accedere ai finanziamenti.
In particolare, sarà possibile richiedere un contributo pari al
100% delle spese sostenute per il taglio e l'esbosco degli alberi
abbattuti o danneggiati, nonché per il rimboschimento eventualmente
necessario a garantire la continuità del bosco.
Al fine di facilitare e omogeneizzare le fasi autorizzative, la
Giunta regionale ha emanato misure di tutela e salvaguardia per la
ricostituzione del potenziale forestale nelle aree danneggiate
dalla tempesta di vento (Delibera 1007 del 26-10-2015).
Le domande di finanziamento dovranno essere presentate, tramite il
sistema informativo di ARTEA, entro il 45simo giorno successivo
alla pubblicazione dei bandi sul Supplemento al BURT, prevista per
il 9 dicembre 2015.
Su queste misure la Regione ha ottenuto il riconoscimento UE dello
status di "aiuto di stato" ai finanziamenti concessi, in modo da
evitare le limitazioni del cosidetto regime "de minimis" (max 200
mila euro di aiuti in tre esercizi finanziari) che avrebbe
rappresentato un freno importante alle possibilità di intervento
dei soggetti interessati ai finanziamenti.
"Arriva a compimento un impegno -
sottolinea
l'assessore all'agricoltura e alla montagna, Marco Remaschi -
che la giunta e lo stesso presidente Rossi avevano preso e che
era stato inserito anche nel programma dei primi 100 giorni della
legislatura regionale. Quelle messe a disposizione, 15 milioni di
euro -
conclude Remaschi -
sono risorse importanti
e serviranno per ristorare i danni ma anche per ripristinare il
patrimonio forestale e mantenerne il ruolo fondamentale a presidio
del territorio contro il rischio idrogeologico."
A cura di
Ufficio Stampa Regione Toscana
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