"Il nostro impegno è innanzitutto una battaglia di civiltà e
per il territorio: la comunità nazionale non può e non deve
continuare a versare tributi elevatissimi in termini di perdita di
vite umane, di distruzioni e di degrado del territorio, ragione per
la quale oggi si impone una risposta più matura ed una forte
responsabilizzazione collettiva".
Sono queste le prime parole del nuovo Presidente del Consiglio
Nazionale dei Geologi, il salernitano
Francesco Peduto, al
momento dell'insediamento avvenuto lo scorso 2 dicembre presso il
Ministero di Grazia e Giustizia.
Il neopresidente dei Geologi italiani ha commentato il risultato
della tornata elettorale ammettendo si andato
"al di là di ogni
aspettativa".
Sono stati premiati - ha affermato
Peduto - non solo i contenuti della nostra proposta progettuale, ma
anche il lavoro svolto in questi anni sul territorio molti dei
neoeletti, difatti, me compreso, hanno alle spalle anni di impegno
negli ordini regionali. Da oggi moltiplicheremo il nostro impegno
per la difesa e la valorizzazione della categoria. Se solo
pensiamo, ad esempio, che in Italia sono localizzate il 70% delle
frane presenti in Europa, oltre 485.000 su 700.000 frane censite in
tutto il sub-continente europeo, possiamo capire quanto il nostro
Paese è diverso dalla stragrande maggioranza dei paesi europei,
perché è una terra geologicamente giovane e di frontiera, e quanto
ci sia quindi bisogno di un ruolo prioritario e centrale dei
geologi. Troppo spesso, ancora oggi, anziché utilizzare al meglio
le nostre competenze in chiave preventiva, siamo chiamati solo
dopo, per spiegare cosa è successo e per provare a porre rimedio
alle emergenze".
"Il nostro impegno -
ha concluso il nuovo leader dei
Geologi italiani -
è innanzitutto una battaglia di civiltà
e per il territorio: la comunità nazionale non può e non deve
continuare a versare tributi elevatissimi in termini di perdita di
vite umane, di distruzioni e di degrado del territorio, ragione per
la quale oggi si impone una risposta più matura ed una forte
responsabilizzazione collettiva".
Le altre cariche istituzionali sono andate a:
- Vincenzo Giovine (Lombardia) Vicepresidente
- Franco Violo (Calabria) Segretario
- Raffaele Nardone (Basilicata) Tesoriere
Completano la nuova squadra di governo i consiglieri
Antonio
Alba (Sicilia),
Domenico Angelone (Molise),
Lorenzo
Benedetto (Campania),
Alessandra Biserna (Toscana),
Adriana Cavaglià (Abruzzo),
Tommaso Mascetti (Lazio),
Luigi Matteoli (Lazio),
Gabriele Ponzoni (Emilia
Romagna),
Alessandro Reina (Puglia),
Paolo Spagna
(Veneto) e
Fabio Tortorici (Sicilia).
Diamo anche noi un caloroso benvenuto al nuovo Presidente e a tutta
la squadra che indirizzerà le scelte dei geologi per i prossimi 5
anni.
A cura di
Ing. Gianluca Oreto
© Riproduzione riservata