Il vento di liberalizzazioni che ha investito l’Italia dell’ultimo
Governo sta cominciando ad avere i suoi effetti anche all’interno
del mercato elettrico, che dal primo luglio di quest’anno
consentirà alle famiglie di scegliere il proprio gestore
preferito.
In questo senso, la possibile battaglia di offerte, pacchetti
promozionali, tariffe multiorarie e stagionali, che si prospetta
all’orizzonte è già partita e ha cominciato a sortire i primi
effetti nelle strategie di marketing dell’ex monopolista del
mercato Enel, che mentre prima si trovava nella condizione di poter
divorare il mercato con 23 milioni di famiglie su un totale di 27,4
milioni, adesso si troverà a dover contrastare numerosi concorrenti
in quella che sarà una vera e propria battaglia.
L’Enel ha già cominciato la sua personale contesa anticipando i
tempi imposti dall’Authority per l’energia che ha reso obbligatoria
l’installazione dei contatori digitali per la misurazione
micrometrica dei consumi evitando i problemi degli acconti,
conguagli, contestazioni e sorprese varie che divorano il tempo e
la pazienza dei normali cittadini. Il nuovo contatore consentirà di
gestire contemporaneamente i servizi della luce e del gas,
permettendo la gestione automatizzata nelle rilevazioni e nel
controllo di gestione, anche ad esempio nella rilevazione
istantanea di microfughe.
Il prototipo del nuovo contatore è già stato installato nelle case
private dei dirigenti Enel che ne tasteranno l’efficacia e
l’utilità. In particolare, il direttore della divisione mercato
dell’Enel, Francesco Starace ha affermato che: “Se i test daranno
esito positivo, come tutto lascia credere, andremo avanti”. Si
annunciano anche dei servizi integrati on line che consentiranno
all’utente l’interazione con il nuovo contatore, quindi la verifica
istantanea del proprio consumo.
I tempi non saranno brevissimi, in quanto si dovrà comunque
attendere che la tecnologia implementata dall’Enel con IBM risulti
affidabile ai test. Mancano, inoltre, tutte le pratiche gestionali
che consentiranno un vero e proprio risparmio alle categorie
disagiate, i meccanismi di salvaguardia dei consumatori che si
troveranno immersi nella battaglia dei prezzi (come quella della
telefonia) ed infine le modalità tecniche di portabilità da un
gestore ad un altro. Il primo di luglio è già previsto un primo
pacchetto gas-luce dedicato direttamente alle famiglie e di cui
Starace assicura liete sorprese, volte in particolare ad
assicurarsi la vecchia clientela elettrica e di cui si può
solamente ipotizzare, come ad esempio formule stagionali,
multiorario, tariffe differenziate…
L’unica speranza è che la battaglia elettrica prenda spunto da
quella ancora in corso della telefonia evitando le prese in giro
nei confronti del consumatore e che l’Authority sia vigile e pronta
ad intervenire in caso di necessità.
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