Conto alla rovescia per la fruizione delle agevolazioni
contributive e regionali per i
datori di lavoro ed i lavoratori
autonomi, ivi compresi i professionisti: dal prossimo
primo
luglio 2007 è obbligatorio il possesso del
DURC
(Documento Unico di Regolarità Contributiva).
Il DURC è sì un documento che attesta la regolarità contributiva di
aziende e professionisti, ma ha anche il chiaro obiettivo di
mettere i bastoni tra le ruote a chi è abituato a sfuggire agli
oneri previdenziali ed assicurativi, abbattendo così i costi di
produzione e determinando una concorrenza sleale nei confronti di
chi, invece, opera correttamente.
Il documento viene rilasciato da
INPS, INAIL e Casse edili,
tuttavia il ministero del lavoro e della previdenza sociale sta
valutando la possibilità di coinvolgere i consulenti del lavoro in
modo da evitare che gli istituti siano sovraccaricati di questo
onere.
Il cammino in questo senso, però, non è semplice a causa dei
numerosi intrecci con il mondo politico, anche perché nella
finanziaria si parla di possesso del documento e non sussistenza
dei requisiti per il rilascio del documento, quando è sul tavolo
delle trattative proprio questa variazione.
Ad oggi, però, il DURC viene rilasciato entro trenta giorni dalla
richiesta ed ha validità tre mesi nel quali gli Istituti
previdenziali potranno effettuare controlli circa la permanenza dei
requisiti.
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