Entrano in vigore il 29 giugno 2016 le nuove
parti della norma UNI/TS 11300 e la nuova che
riguardano la certificazione energetica degli edifici e la
UNI 10349 contenenti i nuovi dati climatici,
pubblicate lo scorso aprile.
In particolare, con l'ultima pubblicazione l'UNI ha:
- revisionato la Parte 4 relativa all'utilizzo di energie
rinnovabili e di altri metodi di generazione per riscaldamento di
ambienti e preparazione acqua calda sanitaria;
- pubblicato la Parte 5 "Calcolo dell’energia primaria e della
quota da fonti rinnovabili", che sostituisce la "Raccomandazione
CTI 14:2013";
- pubblicato la Parte 6 "Fabbisogni energetici di ascensori,
scale mobili e marciapiedi mobili";
- revisionato la serie nazionale delle UNI 10349 sui dati
climatici relativi al riscaldamento e raffrescamento degli
edifici.
La norma UNI/TS 11300-4:2016
La specifica calcola il fabbisogno di energia per la
climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria
nel caso vi siano sottosistemi di generazione che forniscono
energia termica utile da energie rinnovabili o con metodi di
generazione diversi dalla combustione a fiamma di combustibili
fossili.
Si considerano i seguenti sottosistemi per produzione di energia
termica e/o elettrica:
- impianti solari termici;
- generatori a combustione alimentati a biomasse;
- pompe di calore;
- impianti fotovoltaici;
- cogeneratori.
La norma UNI/TS 11300-5:2016
Questa norma fornisce i metodi di calcolo per determinare, in
modo univoco e riproducibile, applicando la normativa tecnica
citata nei riferimenti, il fabbisogno di energia primaria degli
edifici sulla base dell'energia consegnata ed esportata e la quota
di energia da fonti rinnovabili.
- La specifica tecnica fornisce, inoltre, precisazioni e metodi
di calcolo che riguardano:
- la modalità di valutazione dell'apporto di energia rinnovabile
nel bilancio energetico;
- la valutazione dell'energia elettrica esportata;
- la definizione delle modalità di compensazione dei fabbisogni
con energia elettrica attraverso energia elettrica prodotta da
rinnovabili;
- la valutazione dell'energia elettrica prodotta da unità
cogenerative.
La norma UNI/TS 11300-6:2016
Questa specifica tecnica fornisce i metodi e i dati per la
determinazione energia elettrica per il funzionamento di impianti
destinati al sollevamento e al trasporto di persone o persone
accompagnate da cose in un edificio, sulla base delle
caratteristiche dell’edificio e dell’impianto. I metodi di calcolo
tengono in considerazione solo il fabbisogno di energia elettrica
nei periodi di movimento e di sosta della fase operativa del ciclo
di vita.
La norma UNI 10349
La serie nazionale delle UNI 10349 sui dati climatici relativi
al riscaldamento e raffrescamento degli edifici, è composta da tre
parti:
- la UNI 10349-1 riguarda le medie mensili per
la valutazione della prestazione termo-energetica dell'edificio e
metodi per ripartire l'irradianza solare nella frazione diretta e
diffusa e per calcolare l'irradianza solare su di una superficie
inclinata. La UNI 10349-1 fornisce, per il territorio italiano, i
dati climatici convenzionali necessari per la verifica delle
prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici, inclusi
gli impianti tecnici per la climatizzazione estiva e invernale ad
essi asserviti. La norma fornisce inoltre metodi di calcolo per:
- ripartire l'irradianza solare oraria nella frazione diretta e
diffusa;
- calcolare l'energia raggiante ricevuta da una superficie fissa
comunque inclinata ed orientate;
- il rapporto tecnico UNI/TR 10349-2 riguarda I
dati di progetto. Il rapporto tecnico fornisce, per il territorio
italiano, i dati climatici convenzionali necessari per la
progettazione delle prestazioni energetiche e termoigrometriche
degli edifici, inclusi gli impianti tecnici per la climatizzazione
estiva ed invernale ad essi asserviti. I dati di progetto contenuti
nel rapporto tecnico sono rappresentativi delle condizioni
climatiche limite, da utilizzare per il dimensionamento degli
impianti tecnici per la climatizzazione estiva e invernale e per
valutare il rischio di surriscaldamento estivo;
- la UNI 10349-3 riguarda le differenze di
temperatura cumulate (gradi giorno) ed altri indici sintetici.La
norma fornisce metodi di calcolo e prospetti di sintesi relativi a
indici sintetici da utilizzarsi per la descrizione climatica del
territorio. La UNI 10349-3 completa la UNI EN ISO 15927-6 fornendo
la metodologia di calcolo per la determinazione, sia nella stagione
di raffrescamento, sia nella stagione di riscaldamento degli
edifici, dei gradi giorno, delle differenze cumulate di umidità
massica, della radiazione solare cumulata su piano orizzontale e
dell'indice sintetico di severità climatico del territorio. Gli
indici possono anche essere utilizzati per una prima verifica di
massima degli impianti.
A cura di Redazione
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