30/12/2016
Com'era prevedibile e considerate le forti pressioni provenienti dalle associazioni del settore edilizio (leggi articolo), l'obbligo di contabilizzazione del calore nei condomini sarà prorogato al 30 giugno 2017.
Lo prevede il consueto Milleproroghe di fine anno approvato dal Consiglio dei Ministri n. 7 del 29 dicembre 2017, che in riferimento alle proroghe dei termini in materia di sviluppo economico (art. 6) ha previsto la modifica dell'art. 9, comma 5 del D.Lgs. n. 102/2014 che, per favorire il contenimento dei consumi energetici attraverso la contabilizzazione dei consumi di ciascuna unità immobiliare e la suddivisione delle spese in base ai consumi effettivi delle medesime, prevedeva:
Nel dettaglio, l'art. 6, comma 10 del Milleproroghe ha previsto una proroghe delle suddette scadenze entrambe al 30 giugno 2017.
Il Milleproghe proroga al 31 dicembre 2017 anche la scadenza prevista all'art. 14 (Servizi energetici ed altre misure per promuovere l'efficienza energetica), comma 11 del D.Lgs. n. 102/2014 che prevede per i progetti di efficienza energetica di grandi dimensioni, non inferiori a 35.000 TEP/anno, il cui periodo di riconoscimento dei certificati bianchi termini entro il 2014, la proroga della durata degli incentivi sino, appunto al 31 dicembre 2017 (e non più 2016), a fronte di progetti definiti dallo stesso proponente e previa verifica tesa a valutare in maniera stringente le reali peculiarità dei progetti e purché i progetti stessi siano in grado di produrre nuovi risparmi di energia in misura complessivamente equivalente alla soglia minima annua indicata, siano concretamente avviati entro il 31 dicembre 2017 (e non più 2016) e rispondano a criteri di: collegamento funzionale a nuovi investimenti in impianti energeticamente efficienti installati nel medesimo sito industriale; efficientamento energetico di impianti collegati alla medesima filiera produttiva, anche in siti diversi, avviati nella medesima data; risanamento ambientale nei siti di interesse nazionale di cui all'articolo 252 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; salvaguardia dell'occupazione.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it