E’ stata pubblicata la Circolare del Dipartimento della
protezione civile 16 gennaio 2017 n. 3179 avente ad
oggetto “Opere di urbanizzazione e interventi connessi alla
realizzazione delle aree per le strutture abitative di emergenza
(SAE)”. Nella circolare dopo alcune indicazioni di carattere
generale in cui:
- è precisato che appare in tutta evidenza come
l'individuazione del sito sia di fondamentale importanza sotto il
profilo dei costi (diretti ed indiretti) per la realizzazione delle
SAE, a maggior ragione nel quadro dei territori interessati dagli
eventi sismici dell'agosto-ottobre 2016, nella quasi totalità
montuosi e particolarmente esposti al rischio idrogeologico ed
idraulico;
- è evidenziato che, in alcuni casi, vengono individuati dalle
Amministrazioni comunali dei siti particolarmente disagevoli sotto
il profilo delle connessioni con le reti infrastrutturali dei
pubblici servizi, che quindi comportano costi aggiuntivi talvolta
elevati ma è precisato che deve trattarsi di situazioni eccezionali
giustificate dall'assenza di siti idonei alternativi, in tali casi,
le spese relative agli interventi propedeutici all'installazione
delle SAE ed i relativi costi debbano trovare una separata ed
analitica evidenza nel quadro economico e nei computi metrici, per
consentire all'amministrazione le valutazioni del caso;
- è precisato che particolare attenzione deve essere quindi
prestata all'acquisizione delle aree di insediamento, rammebtando
che, ai sensi del'art.1 comma 2 della predetta Ordinanza 394, le
aree destinate alle SAE debbono essere individuate "assicurando
la preferenza alle aree pubbliche rispetto a quelle private oltre
che il contenimento del numero delle aree, pur nel rispetto delle
esigenze abitative dei nuclei familiari";
- è opportuno, riguardo alle tipologie di finiture e di opere di
urbanizzazione da realizzarsi, tenere conto del carattere di
temporaneità e provvisorietà degli insediamenti e pertanto
commisurare gli interventi a tale aspetto;
- è precisato che le opere di urbanizzazione in senso stretto
possono realizzarsi, indicativamente, per una dotazione di
superficie per SAE pari a 200,00 m2 lordi, ad un costo di €
18.000,00 a SAE, che deve intendersi quale importo di riferimento
per i progettisti.
Nella stessa circolare, poi, vengono date alcune utili
indicazioni da considerarsi, comunque, non esaustive:
- per le voci di prezzo si invita a verificare, ove più
conveniente, il prezzario della ricostruzione recentemente
approvato dal Commissario Straordinario per la ricostruzione;
- per le voci di prezzo relative a trasporti e conferimenti a
discarica, si tenga in considerazione la voce del prezzario della
Regione Umbria, che tiene in considerazione la distanza della
discarica;
- il dimensionamento delle strutture di fondazione deve essere
congruente con il canco trasmesso dalla struttura in elevazione e
con le caratteristiche geotecniche dei suoli di fondazione,
limitando, per quanto possibile lo spessore della soletta di
fondazione;
- nella realizzazione delle strutture di fondazione, lo spessore
dello strato di magrone, salvo particolari motivazioni, non
dovrebbe superare i 5 cm;
- le fondazioni stradali, fermo il vincolo della sicurezza della
circolazione, dovranno essere ove possibile ridotte;
- ove possibile va evitato l'uso di additivi per il calcestruzzo
delle strutture in e.a.;
- la pavimentazione dei vialetti dovrà essere realizzata con la
tipologia in asfalto colato dello spessore di cm 2 con idoneo
massetto ovvero della tipologia delle piste ciclabili, ovvero con
altra tipologia se più economica;
- la vasca di prima pioggia potrà essere eliminata;
- i cigli stradali andranno realizzati con strutture del tipo
prefabbricato in CLS cementizio posati su sottofondo e rinfianco in
CLS o tipologia similare (eliminando ad esempio l'uso del
travertino);
- potranno essere eliminate le linee di scarico delle acque
grigie con relativi disoleatori qualora consentito dal regolamento
edilizio comunale;
- le essenze arboree e gli elementi di arredo urbano dovranno
essere ridotti allo stretto indispensabile.
A cura di Redazione
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