Sulla Gazzetta ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2017 è stato
pubblicato un Comunicato con cui il
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio
e del Mare dà notizia del bando con cui è indetta una
procedura pubblica, destinata agli enti di cui all'art.
1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, per il finanziamento della
progettazione preliminare e definitiva
di interventi di bonifica di edifici pubblici
contaminati da amianto, in conformità a quanto disposto
dal decreto del Ministero
dell'ambiente del 21 settembre 2016, con
riferimento all'annualità 2016.
Ricordiamo che:
- il fondo è stato istituito con il
Decreto Ministero dell'Ambiente e
della tutela del territorio e del mare 21 settembre
2016 recante "Istituzione del fondo per la
progettazione preliminare e definitiva degli interventi di bonifica
di edifici pubblici contaminati da amianto" che ha stanziato
5,536 milioni di euro per l'anno 2016 e 6,018 milioni di euro per
ciascuno degli anni 2017 e 2018;
- il citato decreto fa riferimento alla legge 28
dicembre 2015, n. 221 recante “Disposizioni in materia
ambientale per promuovere misure di green economy e per il
contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali”;
- con il bando è avviata una procedura
pubblica, destinata agli enti di cui all'art. 1, comma 2,
del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, per il finanziamento della
progettazione preliminare e definitiva di interventi di bonifica di
edifici pubblici contaminati da amianto, in conformità a quanto
disposto dal Decreto del Ministero dell'Ambiente 21 settembre 2016
con riferimento all'annualità 2016;
- il finanziamento è destinato a coprire,
integralmente o parzialmente, i costi di progettazione
preliminare e definitiva degli interventi, anche mediante
copertura dci corrispettivi da porre a base di gara per
l'affidamento di tali servizi, fino ad un massimo, complessivamente
inteso, di 15.000 euro;
- per progettazione preliminare e definitiva si
intendono i livelli di progettazione inferiori al progetto
esecutivo e comunque finalizzati e necessari alla redazione dello
stesso;
- oggetto dell'intervento potranno essere esclusivamente edifici
e strutture di proprietà degli enti di cui al comma 1 e destinate
allo svolgimento delle attività dell'ente o di attività di
interesse pubblico;
- i costi di progettazione
sono quantificati utilizzando il Decreto
ministeriale 17 giugno 2016 recante ''Approvazione delle
tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle
prestazione di progettazione adottato ai sensi dell'articolo 24,
comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016'', con
esclusivo riferimento alle fasi di cui all'art. 7, co. 1, lett.
a),b) e e) nonché alla categoria di cui alla lettera g), del
comma 2 del medesimo articolo;
- ciascun ente potrà presentare una sola richiesta di
finanziamento per la progettazione di un singolo
intervento ma l'intervento potrà riguardare anche più
edifici o unità locali, sempre nel rispetto del limite complessivo
di 15.000 Euro previsto dall'art. 1, co.2, del bando.
Le richieste di finanziamento dovranno essere necessariamente
essere correlate da una relazione tecnica asseverata da
professionista abilitato trasmessa attraverso l'applicativo
presente sul portale e adottata in conformità al modello di
cui all'allegato A al bando stesso, contenente le informazioni di
cui all'art. 3, co. 5, del Decreto del Ministero dell'Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare 21 settembre 2016.
L'intervento presentato dovrà essere necessariamente essere
corredato da:
- relazione tecnica asseverata da professionista
abilitato in cui devono essere specificati: della destinazione
d'uso dei beni o dei siti sede dell'intervento, la localizzazione e
la destinazione d'uso dei manufatti contenenti amianto, la
tipologia, la quantità e lo stato di conservazione dei
materiali;
- le modalità di intervento di bonifica
proposto;
- la stima dei lavori da eseguire con dettaglio
dei costi di progettazione soggetti a finanziamento;
- il cronoprogramma orientativo delle attività,
incluse le fasi progettuali.
Più dettagli sono reperibili nel Bando allegato alla presente
notizia
A cura di Redazione
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