09/02/2017
Il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare in riferimento al finanziamento della progettazione preliminare e definitiva di interventi di bonifica di edifici pubblici contaminati da amianto, ha predisposto un’interessante serie di FAQ (Frequently Asked Questions).
Ricordiamo che con l'art. 56, comma 7, della
legge 28 dicembre 2015, n. 221 (cd. "collegato
ambiente"), è stata prevista l'istituzione, presso il Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ("MATTM"),
di un Fondo per la progettazione preliminare e definitiva degli
interventi di bonifica di beni contaminati da amianto, al fine di
promuovere la realizzazione di interventi di bonifica di edifici
pubblici contaminati da amianto, con una dotazione finanziaria di
5,536 milioni di euro per l'anno 2016 e di 6,018 milioni di euro
per ciascuno degli anni 2017 e 2018.
Con successivo
decreto del MATTM del 21 settembre 2016, in attuazione
del predetto articolo, sono state regolate le modalità generali di
funzionamento del fondo ed individuati i criteri di priorità per
l'assegnazione dei finanziamenti.
Il decreto stabilisce che il fondo è finalizzato a finanziare i
costi per la progettazione preliminare e definitiva degli
interventi di bonifica mediante rimozione e smaltimento
dell'amianto e dei manufatti in cemento-amianto su edifici e
strutture pubbliche insistenti nel territorio nazionale, rimandando
a bandi pubblicati su base annuale per il dettaglio delle procedure
di assegnazione.
In particolare, il decreto stabilisce, ai fini della valutazione
delle domande, i seguenti criteri di priorità:
In attuazione di quanto previsto dal decreto il MATTM ha emanato, con riferimento all'annualità 2016, il bando (D.D. n. 1 del 10 gennaio 2017 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - del 24 gennaio 2017), nel quale sono definiti ulteriori dettagli sulle modalità di accesso delle domande, sui criteri di valutazione e formazione della graduatoria e di finanziamento, nonché forniti gli allegati tecnici per la definizione della documentazione di supporto alla domanda.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it