Lo scorso 9 giugno è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
dell'Unione Europea il Regolamento (CE) n. 614/2007 del Parlamento
Europeo e del Consiglio del 23 maggio 2007 riguardante lo strumento
finanziario per l'ambiente: LIFE+.
Il nuovo strumento messo a punto per finanziare i progetti a
sostegno dell'ambiente è stato creato al fine di sostituirsi ai
tanti piani per l'ambiente e per fornire sostegno specifico per lo
sviluppo e l'attuazione della politica e della legislazione
comunitarie in materia ambientale, in particolare degli obiettivi
del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente
(6° PAA), di cui alla decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio del 22 luglio 2002.
Obiettivo generale di LIFE+ è, dunque, quello di contribuire
all'attuazione, all'aggiornamento e allo sviluppo della politica e
della normativa comunitarie in materia di ambiente, compresa
l'integrazione dell'ambiente in altre politiche, contribuendo in
tal modo allo sviluppo sostenibile. In particolare, LIFE+ favorisce
l'attuazione del 6° PAA, comprese le strategie tematiche, e
finanzia misure e progetti con valore aggiunto europeo negli Stati
membri.
Con l'entrata in vigore di LIFE+ vengono conseguentemente abrogati
a fini di semplificazione e di consolidamento i seguenti strumenti:
- regolamento CE n. 1655/2000 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 luglio 2000, riguardante lo strumento finanziario
per l'ambiente (LIFE);
- decisione n. 1411/2001/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 27 giugno 2001, concernente un quadro comunitario di
cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell'ambiente umano;
- decisione n. 466/2002/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio, dell'1 marzo 2002, che stabilisce un programma di azione
comunitario per la promozione delle organizzazioni non governative
attive principalmente nel campo della protezione ambientale;
- regolamento CE n. 2152/2003 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 17 novembre 2003, relativo al monitoraggio delle
foreste e delle interazioni ambientali nella Comunità (Forest
Focus).
I progetti finanziati da LIFE+ devono soddisfare i seguenti
criteri:
- sono di interesse comunitario in quanto apportano un contributo
significativo al conseguimento dell'obiettivo generale di
LIFE+;
- sono coerenti e fattibili sotto il profilo tecnico e
finanziario e presentano un rapporto costi-benefici
soddisfacente.
Inoltre, al fine di assicurare un valore aggiunto europeo e per
evitare che siano finanziate attività ricorrenti, i progetti devono
soddisfare almeno uno dei criteri seguenti:
- sono progetti riguardanti le migliori pratiche o di
dimostrazione destinati a dare attuazione alla direttiva 79/409/CEE
o alla direttiva 92/43/CEE;
- sono progetti innovativi o di dimostrazione attinenti ad
obiettivi comunitari in materia di ambiente, compresi lo sviluppo o
la diffusione di tecniche, know how o tecnologie finalizzati alle
migliori pratiche;
- sono campagne di sensibilizzazione e formazione specifica per
gli agenti implicati nella prevenzione degli incendi boschivi;
- sono progetti finalizzati alla definizione ed alla
realizzazione di obiettivi comunitari connessi con il monitoraggio
a lungo termine e su larga base, armonizzato e completo, delle
foreste e delle interazioni ambientali.
Il finanziamento comunitario può assumere una delle seguenti forme
giuridiche:
- convenzioni di sovvenzione, concesse secondo modalità
specifiche, quali gli accordi quadro di partenariato, la
partecipazione a fondi e meccanismi finanziari oppure il
cofinanziamento di sovvenzioni di funzionamento o di sovvenzioni
per azioni a favore di organismi che perseguono obiettivi di
interesse generale europeo non sono soggette alle disposizioni in
materia di degressività contenute nel regolamento finanziario;
- contratti di appalto pubblico, in questo caso i fondi
comunitari possono coprire i costi per l'acquisto di beni e
servizi. Tali costi possono comprendere le spese di informazione e
comunicazione, preparazione, attuazione, monitoraggio, controllo e
valutazione dei progetti, delle politiche, dei programmi e della
legislazione.
Possono ricevere finanziamenti tramite LIFE+ organismi, soggetti e
istituzioni pubblici e/o privati.
Per l'esecuzione di LIFE+ per il periodo compreso tra il 1° gennaio
2007 ed il 31 dicembre 2013 sono stati stanziati 2.143.409.000 di
euro, di cui almeno il 50 % delle risorse di bilancio destinate
alle sovvenzioni di azioni per progetti è assegnato a misure a
sostegno della conservazione della natura e della biodiversità.
© Riproduzione riservata