Riqualificazione urbana e sicurezza periferie: in Gazzetta la delibera CIPE n. 72/2017

15/11/2017

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 265 del 13 novembre 2017 la Delibera CIPE 31 ottobre 2017, n. 72 recante "Fondo per lo sviluppo e la Coesione 2014-2020 determinazione e modulazione delle risorse assegnate con la delibera CIPE n. 2/2017 al Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie".

Con la nuova delibera viene determinata l'assegnazione di 761,32 milioni di euro disposta con la delibera CIPE n. 2/2017, suddivisa sulla base dei criteri di carattere territoriale:

  • 603,90 milioni di euro, a copertura integrale del fabbisogno finanziario residuo degli interventi delle città metropolitane e dei comuni capoluogo che appartengono alla macro-area del Mezzogiorno e che si siano collocati utilmente in graduatoria;
  • 157,42 milioni di euro, in favore di città metropolitane e comuni capoluogo del centro nord secondo l'ordine di graduatoria e sempre per la parte corrispondente al fabbisogno finanziario non coperto della graduatoria medesima.

Le risorse saranno trasferite secondo le disposizioni contenute nei:

  • DPCM 25 maggio 2016 - relativo all’Approvazione del bando con il quale sono definiti le modalità e la procedura di presentazione dei progetti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane, dei comuni capoluogo di provincia e della città di Aosta
  • DPCM 6 dicembre 2016 - relativo all’Approvazione della graduatoria del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie

come modificati dai:

cui si rinvia anche per quanto riguarda le modalità di attuazione dei progetti.

Ricordiamo che le modifiche sono state necessarie a causa di alcuni discrasie. In particolare, le percentuali disposte dall'articolo 4, commi 3 e 4, del DPCM 25 maggio 2016 e successivamente ribadite dall'art. 5, commi 3, 4 e 5, del DPCM 6 dicembre 2016 non avrebbero consentito l'allineamento tra l'avanzamento dei progetti e l'erogazione dei relativi finanziamenti, determinando l'anticipazione delle risorse necessarie da parte degli enti partecipanti al Programma straordinario. Per questo motivo è stato ritenuto necessario adeguare le percentuali di erogazione del finanziamento alle percentuali di avanzamento degli stessi, al fine di far fronte tempestivamente alle esigenze finanziarie degli enti partecipanti al Programma straordinario.

Il profilo di impiego delle risorse è il seguente:

  • 260,00 milioni di euro per il 2017;
  • 247,00 milioni di euro per il 2018;
  • 254,32 milioni di euro per il 2019.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it
Copertina © arch. Danilo Maniscalco



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