Compensi avvocati e nuovi parametri: Parere favorevole del Consiglio di Stato

02/01/2018

Il Consiglio di Stato ha espresso il proprio parere n. 2703 del 27 dicembre 2017 sullo schema di decreto del Ministro della giustizia, concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense che apporta modifiche al D.M. n. 55/2014 sui parametri forensi tra le quali:

  • è stata introdotta una tabella con parametri ad hoc per l'attività dell'avvocato nel procedimento di mediazione e di negoziazione assistita;
  • vengono inseriti limiti al potere giudiziale di riduzione dei compensi: il nuovo testo stabilisce che il giudice non può ridurre il compenso in misura superiore al 50%; e in misura non superiore al 70% per la fase istruttoria; limiti al potere di riduzione sono previsti anche per i compensi spettanti all'avvocato nel processo penale;
  • nei giudizi amministrativi il compenso per la fase introduttiva è di regola aumentato fino al 50% quando sono proposti motivi aggiunti;
  • sono aumentati i compensi per l'avvocato che assiste più soggetti aventi la stessa posizione processuale: è incrementato il compenso spettante per i soggetti assistiti oltre il primo ed è aumentata la soglia massima di soggetti assistiti (da 20 a 30);
  • i compensi per gli arbitri previsti dall'apposita tabella si applicheranno a favore di ciascun arbitro, e non più all'intero collegio.

Sullo Schema di decreto il Consiglio di Stato ha espresso il proprio parere favorevole con alcune osservazioni.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it



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