08/02/2018
È stato firmato il 7 febbraio 2018 il protocollo di intesa tra la Sottosegretaria alla presidenza del Consiglio e Commissaria alla ricostruzione, on. Paola De Micheli, i presidenti di Regione e vicecommissari e le principali rappresentanze delle categorie produttive e delle forze sociali, per l’applicazione del “Documento unico di regolarità contributiva (Durc) di congruità” nelle quattro regioni dell’Italia centrale.
L'accordo è finalizzato ad adottare il Durc di congruità per rafforzare e intensificare le misure di tutela della sicurezza e del rispetto della legalità nei cantieri della ricostruzione.
"Si tratta di un “traguardo epocale” - ha affermato il Commissario De Micheli – frutto di un grande lavoro di ascolto e di dialogo tra la Struttura commissariale, gli enti pubblici coinvolti e le parti sociali. Un documento che conferma la volontà di garantire sicurezza su tutta la filiera della ricostruzione e che viene realizzato per la prima volta".
"Pone al centro tutti i professionisti e i lavoratori impegnati nei cantieri della ricostruzione, tutelandone la sicurezza contro i rischi e i pericoli di eventuali illegalità, attestando la regolarità delle imprese riguardo tutti gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile. La mancanza del DURC impedisce alle imprese di operare in edilizia, sia nel settore degli appalti pubblici che in quello degli appalti privati".
Tra gli obbiettivi del documento:
Il documento verrà implementato con le tabelle del costo del lavoro e il prezzario dei materiali e sarà recepito da un’ordinanza di prossima emanazione che lo renderà operativo a tutti gli effetti.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it