12/09/2018
Sulla Gazzetta ufficiale n. 211 dell’11/07/2018 è stato pubblicato il Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 11 maggio 2018 recante “Procedure e modalità per l’esecuzione dei controlli da parte di ENEA sulla sussistenza delle condizioni per la fruizione delle detrazioni fiscali per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica, ai sensi dell’articolo 14, comma 2-quinquies, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2013, n. 90”.
Il decreto disciplina le procedure e le modalità con le quali ENEA effettua i controlli, sia documentali che in situ, volti ad accertare la sussistenza delle condizioni per la fruizione delle detrazioni fiscali di cui all’art. 14 del decreto-legge 4 giugno 2013 n. 63 convertito dalla legge 4 agosto 2013, n. 90, nel rispetto dei requisiti tecnici disciplinati dal decreto di cui al 14 comma 3 -ter del decreto-legge n. 63 del 2013 stesso. Il decreto disciplina, anche, le modalità per la rendicontazione delle spese relative al programma di controlli e la successiva erogazione dei relativi importi.
Come disposto dall’articolo 2 del provvedimento L’ENEA, entro il 30 giugno di ciascun anno, elabora e sottopone alla Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l’efficienza energetica, il nucleare del Ministero dello sviluppo economico (MISE-DG MEREEN), un programma di controlli a campione sulle istanze prodotte in relazione agli interventi di cui all’art. 14 del decreto-legge n. 63 del 2013, conclusi entro il 31 dicembre dell’anno precedente.
Il campione è definito nel limite massimo dello 0,5% delle istanze, selezionate tra le richieste di accesso al beneficio della detrazione fiscale caricate sul portale informativo ENEA di cui all’art. 5, comma 1, nell’anno precedente, tenendo conto in particolare di quelle che soddisfano uno o più dei seguenti criteri:
L’articolo 3 del provvedimento definisce, poi, l’avvio della procedura e documentazione attestante la sussistenza dei requisiti richiesti e nello stesso è precisato che:
A cura di Redazione LavoriPubblici.it