Si è conclusa lunedì 10 settembre, la consultazione indetta l’8 agosto u.s. dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sui
temi del Codice dei Contratti Pubblici oggetto di un futuro
intervento di riforma (leggi articolo).
L’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) ha reso
disponibili le osservazioni formulate e
trasmesse on line al Ministero delle Infrastrutture. Le
osservazioni per le quali l’Ance ha, anche, predisposto le proprie
proposte, si riferiscono ai seguenti articoli con i relativi
argomenti:
- art. 5, c. 3 - “In house” orizzontale.
Disciplina più ristrettiva rispetto alla normativa europea e alla
giurisprudenza della Corte di Giustizia che richiedono solo la
sussistenza del controllo analogo e non anche l'attività prevalente
del soggetto controllato
- art. 38 - Qualificazione delle stazioni
appaltanti e delle centrali di committenza
- art. 47, c. 2 - Qualificazione dei consorzi di
lavori e dei consorziati, deroghe all’avvalimento
- art. 59, c. 1 e 1-bis - Appalto integrato.
Obbligo, per i lavori, di appaltare su progetto esecutivo e
possibili deroghe a tale obbligo
- art. 80 - Motivi di esclusione
- art. 83, c. 10 - Rating di impresa
- art. 84, c. 4 - Sistema unico di
qualificazione degli esecutori di LL.PP.
- art. 95, c. 4 e 5 - Sistema unico di
qualificazione degli esecutori di LL.PP.
- art. 95, c. 10 - Costi manodopera. Indicazione
separata dei costi aziendali e dei costi della manodopera
- art. 95, c. 10-bis - Punteggio
attribuito all'offerta economica
- art. 97, c. 2 e 3 - Disciplina della soglia di
anomalia. Criteri di calcolo anche con riferimento al numero delle
offerte ammesse
- art. 105 – Subappalto
- art. 110 - Fallimento dell'esecutore e
risoluzione del contratto
- art. 174, c. 1 e 3 - Subappalto in relazione
alle concessioni
- art. 177 - Affidamenti dei concessionari
- art. 204, c. 1, lett. b) e d) - Rito c.d.
super speciale. Impugnazione immediata delle ammissioni alla
procedura di gara
- art. 211, c. 1 - Pareri di precontenzioso
dell'Anac
- art. 213 - Semplificazione delle disposizioni
attuative del codice
L’Ance con le modifiche richieste all’articolo 213 fa
riferimento alla Soft law ed alle linee guida ANAC con la richiesta
di Semplificazione delle disposizioni attuative del codice, con
particolare riferimento alla natura e alla vincolatività degli
stessi. L’Ance afferma che Il nuovo Codice dei Contratti ha fallito
e che è necessario un suo profondo ripensamento, attraverso la
predisposizione di un articolato più semplice, accompagnato da un
regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici (e da uno per i
servizi e le forniture), dotato di forza cogente, in cui far
confluire la normativa di dettaglio e le linee guida Anac.
Ulteriori tematiche sulle quali l’Ance fa interessanti proposte
sono relative:
- all’art. 20 - Opera pubblica realizzata a
spese del privato
- all’art. 32, c. 14-bis - Computo metrico
estimativo
- all’art. 34 - Criteri Minimi ambientali
(CAM)
- all’art. 36 - Sorteggio “tout court” delle
imprese per le procedure negoziate fino a 1 milione di euro
- all’art. 36, c. 6 - Opere a scomputo
- all’art. 48, c. 5 - Responsabilità solidale
delle ATI verso terzi
- all’art. 48, c. 13 - Pagamento diretto delle
Mandanti
- all’art. 58 - Definizione delle regole
tecniche per l’utilizzo delle piattaforme di e-procurement
- all’art. 54 - Accordi quadro
- all’art. 84, c. 12 - Qualificazione
- all’art. 95, c. 13 - Rating di legalità
- all’art. 106, c. 1 - Revisione prezzi
- all’art. 113-bis - Tempistica di pagamento del
corrispettivo
- all’art. 108 - Eccezione di inadempimento
- all’art. 114 - Settori speciali
- all’art. 163 - Procedure in deroga
- all’art. 180 - Partenariato Pubblico Privato
(PPP)
- agli artt. 194-198 - Contraente generale
- agli artt. 202, 214 e 216 - Procedure
CIPE
- all’art. 205 - Contenzioso: Riserve
- all’art. 207 - Contenzioso: collegio
consultivo tecnico
- all’art. 209 - Contenzioso: Arbitrato
- all’art. 214, c. 2 - Procedure. Cipe
- all’art. 215, c. 3 - Procedure. Competenze
Consiglio Superiore Lavori Pubblici
- all’art. 216 - Disposizioni transitorie e di
coordinamento
- allo Split payment
- alla Responsabilità dei pubblici funzionari
- alla Sicurezza sul lavoro.
In allegato il testo completo delle osservazioni formulate
dall’ANCE, trasmesse on line al Ministero delle
Infrastrutture.
A cura di
Redazione LavoriPubblici.it
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