Nella seduta di ieri pomeriggio la Camera dei Deputati, con 329
voti a favore e 220 contrari, ha votato la questione di fiducia
posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli
aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione
in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 luglio 2018, n.
91, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative
(approvato dal Senato) nel testo della Commissione.
Il disegno di legge torna, adesso, al Senato che dovrà
esprimersi nuovamente dopo che il testo del dl ha subito una
serie di correzioni ma i tempi sono stretti in quanto entro il 23
settembre, dovrà essere convertito in legge dello Stato e si
profila un voto di fiducia anche al Senato
Il disegno di legge di conversione del decreto-legge 25 luglio
2018, n. 91, recante proroga di termini previsti da disposizioni
legislative, è stato approvato - con modificazioni - dal Senato
nella seduta del 6 agosto 2018.
Le Commissioni riunite I e V della Camera ne hanno iniziato
l’esame in sede referente il 4 settembre 2018, apportando alcune
modificazioni rispetto al testo definito dal Senato. Nella seduta
del 10 settembre 2018 è stato conferito il mandato ai relatori a
riferire in senso favorevole sul testo risultante dalle modifiche
approvate dalle Commissioni riunite I e V.
Nel corso dell’esame in sede referente alla Camera sono state
apportate, in particolare, le seguenti modificazioni rispetto al
testo definito dal Senato:
- art. 1: sono stati aggiunti i nuovi commi
2-bis e 2-ter di proroga dei termini per
l’esercizio obbligatorio in forma associata delle funzioni
comunali, prevedendo al contempo l’istituzione di un
tavolo, presso la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, per
l’avvio di un percorso di revisione della disciplina di province e
città metropolitane, anche al fine del superamento dell’esercizio
obbligatorio;
- art. 1: è stata disposta una nuova
formulazione dei commi 2-quater e 2-quinquies in
materia di modalità e tempi di verifica del rispetto degli
obiettivi intermedi dei piani di riequilibrio
finanziario, riformulati o rimodulati, degli enti
locali;
- art. 5: il nuovo comma 1-bis proroga il
termine entro il quale la Commissione tecnica di studio
sulla gravosità delle occupazioni (prevista dalla legge di
bilancio per il 2018) conclude i propri lavori;
- art. 6: è stata disposta la soppressione dei
commi 3-bis, 3-ter, 3-quater e
3-quinquies in materia di proroga del mandato del
personale scolastico in servizio all’estero e di
facoltà di inserimento di ulteriori categorie di docenti nella
fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento (GAE);
- art. 6: è stata definita una nuova
formulazione del comma 3-quater (comma 3-octies
nel testo trasmesso dal Senato) relativo ai termini per la
presentazione della documentazione comprovante l’effettuazione
delle vaccinazioni e alla possibilità di
presentare una dichiarazione sostitutiva;
- art. 6: i nuovi commi (3-sexies,
3-septies e 3-octies) differiscono o termini in materia di
requisiti di ammissione all’esame di Stato conclusivo del secondo
ciclo (prova a carattere nazionale predisposta
dall'INVALSI e attività nell’ambito
dell'alternanza scuola-lavoro) e di utilizzo delle
risorse stanziate per la Carta elettronica per
l'aggiornamento e la formazione del docente di
ruolo delle istituzioni scolastiche;
- art. 9: i nuovi commi (2-septies e
2-octies) dispongono il rifinanziamento per il 2019 di
interventi per la ripresa produttiva delle zone colpite
dagli eventi sismici del 2016 e 2017; il nuovo art.
9-quater prevede l’estensione di misure di
sostegno al reddito dei lavoratori in aree di crisi;
- art. 11: è stata definita una nuova
formulazione del comma 1-bis relativo all’attuazione del
Fondo per l'erogazione di misure di ristoro in
favore di risparmiatori;
- art 13: è stata disposta la soppressione del
comma 1-ter, sulla disciplina sugli spazi
finanziari attribuiti alle regioni in quanto di contenuto
sostanzialmente analogo alla disposizione contenuta al comma
1-bis.
In allegato il testo approvato dalla Camera dei
Deputati ieri pomeriggio unitamente al Dossier con le
Schede di lettura dei vari
articoli.
A cura di
Redazione LavoriPubblici.it
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