Impianti fotovoltaici e Conto Energia: nuovi chiarimenti dal GSE

11/10/2018

Il GSE ha reso disponibile un documento di raccolta dei chiarimenti forniti ad Elettricità Futura in riferimento in particolare agli interventi sugli impianti fotovoltaici e l'aggiornamento della procedura di calcolo della rata di acconto degli incentivi in conto energia.

Per quanto riguarda le criticità e i quesiti di carattere generale, il documento tratta le seguenti problematiche:

  • Impianti fotovoltaici - Modifica struttura di sostegno
  • Impianti fotovoltaici - Costi istruttoria per sostituzione inverter
  • Impianti fotovoltaici - Trattenimento quota smaltimento pannelli e modalità di gestione
  • Impianti fotovoltaici - Smaltimento pannelli combusti
  • Impianti fotovoltaici - Sfarinamento backsheet pannelli e rietichettatura
  • Impianti fotovoltaici - Aggiornamento della rata di acconto
  • Impianti fotovoltaici e cogenerativi - Unico POD e convenzione SSP
  • Impianti fotovoltaici - Errori trascrittura targhe
  • Impianti a bioenergie - Realizzazione SEU e parametro Re 2009 o (n-1)
  • Impianti ad asta DM 6 luglio 2012 - Tariffa con decalage
  • Procedure caricamento dati - Dichiarazione antimafia, Fuel mix
  • Oli vegetali - Procedura per richiesta conguaglio
  • Impianti fotovoltaici - moduli First Solar e bonus UE
  • Impianti FER - Cumulabilità iper-ammortamento e super-ammortamento
  • Impianti Biomassa - Premio emissioni

In riferimento al primo punto, è stata chiesta conferma al GSE che sia possibile sostituire le strutture di sostegno di tipo “fisso” utilizzate in un impianto fotovoltaico incentivato in Conto Energia con altre “ad inseguimento solare” (mono assiali o biassiali), fermo restando l’obbligo da parte del Soggetto Responsabile di ottenere gli eventuali titoli abilitativi comunque denominati che fossero necessari ad assentire la realizzazione dell’intervento. E di sapere con quali modalità il Soggetto Responsabile dovrà comunicare al GSE tali interventi, senza pregiudizio per il rapporto incentivate in essere.

Il GSE ha risposto che tali interventi di modifica della struttura di sostegno da “fissa” a “inseguimento” sono realizzabili su impianti incentivati. Si tratta di interventi significativi che, pertanto, devono essere comunicati entro 60 giorni dalla conclusione dei lavori di realizzazione, secondo quanto indicato nelle Procedure pubblicate ai sensi dell’art. 30 del DM 23 giugno 2016, tramite l’applicazione SIAD disponibile nell’area clienti del sito GSE. Alla comunicazione di avvenuta realizzazione dell’intervento andrà allegata documentazione che consenta di aggiornare le informazioni presenti negli archivi del GSE (a titolo esemplificativo: layout dell’impianto aggiornato, schema elettrico aggiornato qualora la modifica della struttura di sostegno implichi variazioni della configurazione elettrica, ecc).

Poiché la realizzazione dell’intervento potrebbe comportare variazioni della tipologia installativa dell’impianto, al fine di verificare in via preliminare gli effetti dell’intervento sul mantenimento degli incentivi, si ricorda che è possibile inviare al GSE una richiesta di valutazione preventiva.

In allegato il documento del GSE con tutti i chiarimenti.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it



© Riproduzione riservata