Edilizia scolastica, dal MIUR 50 milioni di euro per palestre e strutture sportive - Domande entro il 31 dicembre 2018

14/12/2018

Il Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato l'avviso per il finanziamento di interventi di messa in sicurezza e/o costruzione di nuovi edifici da destinare a strutture scolastiche sportive.

L'avviso chiede alle Regioni di individuare gli interventi, nell’ambito della programmazione triennale nazionale 2018-2020, che riguardino nuove costruzioni o messa in sicurezza di edifici esistenti da destinare a strutture scolastiche sportive, con un contributo complessivo di 50 milioni di euro così suddiviso:

ABRUZZO € 1.524.188,03
BASILICATA € 873.485,55
CALABRIA € 2.622.751,34
CAMPANIA € 5.044.917,11
EMILIA-ROMAGNA € 3.190.550,86
FRIULI-VENEZIA G. € 1.237.790,55
LAZIO € 4.124.070,99
LIGURIA € 1.188.196,71
LOMBARDIA € 6.611.944,64
MARCHE € 1.562.805,96
MOLISE € 544.635,85
PIEMONTE € 3.468.056,79
PUGLIA € 3.339.519,21
SARDEGNA € 1.717.837,10
SICILIA € 4.616.276,31
TOSCANA € 3.087.772,25
UMBRIA € 1.112.522,33
VALLE D'AOSTA € 267.484,70
VENETO € 3.865.193,72
Totale € 50.000.000,00

I progetti dovranno essere selezionati tenendo conto dei seguenti criteri:

  • livello di progettazione preferibilmente definitiva e/o esecutiva;
  • interventi ricadenti in area a elevato tasso di deprivazione territoriale o carente di altre strutture sportive scolastiche;
  • interventi ricadenti in aree caratterizzate da un elevato tasso di dispersione scolastica.

L’elenco degli interventi individuati deve pervenire all’indirizzo Pec: dgefid@postacert.istruzione.it entro e non oltre 31 dicembre 2018.

Si tratta di un primo investimento concreto - sottolinea il Ministro Marco Bussetti - per rilanciare lo sport a scuola. È importante porre l’accento sull’aspetto educativo che lo sport ha nel formare i giovani sul piano sia individuale che collettivo. Attraverso l’attività sportiva i ragazzi imparano la disciplina, il rispetto delle regole e dell’autorità, il senso di responsabilità, la capacità di fare squadra, il controllo del proprio corpo. Tutti elementi utili alla loro formazione. Costruire nuove palestre e mettere in sicurezza quelle esistenti - prosegue il Ministro - significa anche consentire alle scuole di offrire ai ragazzi spazi fruibili al di fuori dall’orario scolastico, un modo per contrastare la dispersione scolastica e, al contempo, favorire la diffusione della pratica sportiva tra i giovani”.

Progettazione di interventi per strutture scolastiche

Fermo restando il finanziamento delle opere da parte del MIUR, la sola parte relativa alla progettazione di interventi di messa in sicurezza ovvero nuova costruzione di edifici da destinare a strutture scolastiche sportive può essere finanziata anche mediante la concessione di mutui a tasso zero dell’Istituto per il credito sportivo (ICS) che, senza oneri aggiuntivi per gli enti locali, può supportare gli stessi nelle spese di progettazione delle suddette strutture scolastiche sportive, anche al fine di consentire il raggiungimento di una progettazione di livello esecutivo ai fini del finanziamento delle opere.

Altre informazioni

  1. La trasmissione della candidatura non impegna il Ministero a dare seguito all’erogazione del contributo né ad alcun indennizzo di sorta.
  2. Il Ministero si riserva di verificare le dichiarazioni rese dai proponenti e di richiedere agli stessi ulteriore documentazione a chiarimento delle dichiarazioni rese.
  3. Il Ministero si riserva di revocare o annullare la presente procedura senza che i proponenti possano vantare alcuna pretesa.
  4. I dati raccolti con le candidature saranno trattati secondo quanto previsto dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 anche al fine di consentire l’aggiornamento dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica. Il Responsabile del trattamento dei dati è la Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale.
  5. Responsabile del procedimento è la dott.ssa Paola Iandolo.
  6. I recapiti presso cui è possibile chiedere informazioni sulla presente procedura sono i seguenti: 06.5849.2778-3382 – email: dgefid.segreteria@istruzione.it.


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