Legge di Bilancio 2019: confermate detrazioni per recupero edilizio, risparmio energetico, acquisto mobili ed elettrodomestici e bonus verde

03/01/2019

Come era già stato previsto all'interno delle ultime bozze prima dell'approvazione finale, la Legge n. 145/2018 (c.d. Legge di Bilancio per il 2019) ha confermato la tendenza degli ultimi anni di rinnovare le detrazioni fiscali relative al recupero edilizio, al risparmio energetico, all'acquisto di mobili ed elettrodomestici (c.d. bonus mobili) e gli interventi di sistemazione a verde (c.d. bonus verde).

La nuova Legge di Bilancio ha, infatti, esteso di un altro anno le detrazioni previste dal Decreto Legge 4 giugno 2013, n. 63 recante "Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale" e dalla Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (c.d. Legge di Bilancio per il 2018).

Entrando nel dettaglio, l'art. 1, comma 67 della Legge n. 145/2018 ha previsto le seguenti modifiche.

Modifiche all'art. 14 del D.L. n. 63/2013

Sono confermate al 31 dicembre 2019:

  • le detrazioni del 65% delle spese sostenute per la riqualificazione energetica di edifici esistenti;
  • le detrazioni del 50% per le spese, sostenute dal 1º gennaio 2019, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione;
  • le detrazioni del 50% delle spese sostenute per l'acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti.
  • le detrazioni del 50% delle spese sostenute per l'acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.

Modifiche all'art. 16 del D.L. n. 63/2013

Con la modifica dell'art. 16 del D.L. n. 63/2013 vengono confermate le detrazioni fiscali del 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia e per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

Modifiche all'art. 1, comma 12 della Legge n. 205/2017

L'art. 1, comma 68 della nuova Legge di Bilancio prevede, infine, una proroga al 2019 per la detrazione del 36% delle spese sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile sul quale sono effettuati gli interventi relativi alla:
a)  sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
b) realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili

A curda di Redazione LavoriPubblici.it



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