Sblocca Cantieri: in chiaroscuro il commento di Fondazione Inarcassa

14/06/2019

E’ un provvedimento importante e siamo molto soddisfatti dell’impegno profuso dal governo per il rilancio delle opere pubbliche, ma non possiamo parlare di successo. Ancora molto deve essere fatto per tutelare il lavoro di architetti e ingegneri liberi professionisti”.

Queste le parole del Presidente di Fondazione Inarcassa, Egidio Comodo, in riferimento ai contenuti definitivi del Decreto-Legge 18 aprile 2019, n. 32 (c.d. Decreto Sblocca Cantieri) che ha con la fiducia da parte della Camera dei Deputati è stato convertito in legge, avviando il suo percorso verso la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Tra le disposizioni che Fondazione Inarcassa ha seguito con particolare attenzione nel percorso di conversione in legge dello Sblocca Cantieri ricordiamo la richiesta dell’abolizione dell’incentivo del 2% ai dipendenti della pubblica amministrazione e il ritorno dell'appalto integrato libero.

In riferimento al dietrofront sull'incentivo alla progettazione, il Presidente di Fondazione Inarcassa ha affermato "L’incentivo ai dipendenti interni alla PA è un provvedimento che sarebbe andato a discapito della dignità professionale di architetti e ingegneri liberi professionisti, svilendone sia il ruolo sia la qualità del loro lavoro.

La conferma, invece, dell'appalto integrato (fino al 31 dicembre 2020) è, secondo Fondazione Inarcassa, una disposizione che va in una direzione che già in passato ha non ha prodotto vantaggi né in termini di tempi né in qualità progettuale. “Il ricorso all’appalto integrato - conclude Comodo - deve essere limitato ai soli casi particolari, quando ad esempio per complessità e particolarità tecnica dell’opera si necessita del supporto diretto dell’impresa”.

In chiaroscuro il commento di Fondazione Inarcassa che da una parte plaude la volontà messa in campo dal governo per accelerare la realizzazione delle opere pubbliche, dall’altra evidenzia come ancora molto deve essere fatto per preservare la qualità del lavoro di architetti e ingegneri liberi professionisti.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it



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