Sono cento i relatori pronti a discutere e approfondire ogni
aspetto riguardante l’adattamento al clima che cambia, nel nostro
Paese e nel resto del mondo, durante la Conferenza Nazionale
promossa dal Ministero dell’Ambiente, che si terrà alla Fao di
Roma, mercoledì12 e giovedì 13 settembre 2007.
Dalla Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni
Unite (UNFCCC), alla Commissione Internazionale per i Cambiamenti
Climatici (IPCC), fino all’OCSE e alla Fao: le istituzioni
internazionali sono presenti con Jacques Diouf, Direttore Generale
FAO, Mari Amano, Vice Segretario Generale OCSE, Achim Steiner,
Direttore Esecutivo UNEP, Kevin Watkins, Direttore HDR-UNDP e
Roberto Bertollini, Direttore Ambiente e salute OMS Europa.
Il mondo delle istituzioni interverrà ai massimi livelli. Presenzia
all’apertura dei lavori della Conferenza il Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano e sono in programma gli interventi
del Presidente del Consiglio Romano Prodi, dei ministri Alfonso
Pecoraro Scanio, Paolo De Castro, Tommaso Padoa Schioppa, Pierluigi
Bersani, Fabio Mussi. Partecipano inoltre i Presidenti della Camera
dei Deputati e del Senato della Repubblica Fausto Bertinotti e
Franco Marini, i presidenti delle Commissioni parlamentari Ermete
Realacci e Tommaso Sodano e il Presidente della Regione Lazio Piero
Marrazzo. I sottosegretari al Ministero dell’Ambiente Gianni
Piatti, Bruno Dettori e Laura Marchetti presiederanno sessioni
tematiche. Le parti sociali sono rappresentate dai segretari della
CGIL Guglielmo Epifani, della CISL Raffaele Bonanini, della UIL
Luigi Angeletti e della UGL Renata Polverini. Per Confindustria
interverrà la vicepresidente Emma Marcegaglia.
Per APAT, che organizza l’evento, saranno presenti e interverranno
il Commissario straordinario Giancarlo Viglione, il direttore di
dipartimento Roberto Caracciolo, oltre a Claudio Margottini,
Stefano Corsini, Luciana Sinisi e numerosi altri ricercatori
provenienti dalle agenzie regionali italiane ARPA tra cui Stefano
Tibaldi.
Il climatologo Vincenzo Ferrara parlerà delle conseguenze dei
cambiamenti climatici nel Mediterraneo, e tra i numerosi interventi
degli scienziati si segnalano quelli di Filippo Giorgi (IPCC),
Antonio Navarra (INGV), Giampiero Maracchi (CNR), Francesco
Tubiello (Columbia University), Edi Valpreda (Enea), Riccardo
Valentini (Università della Tuscia), Marino Gatto (Politecnico di
Milano), Silvestro Greco (ICRAM).
Associazioni e Ong saranno rappresentate - tra i molti interventi -
da Elio Lannutti (EMAS/Ecolabel), Roberto Della Seta (Legambiente),
Gianfranco Bologna (WWF), Giuliano Tallone (LIPU), Alessandro
Giannì (Greenpeace), Rosa Filippini (Amici della Terra), Kevin
Conrad (Rainforest Coalition), Emilio D’Alessio (Coordinamento
Agende 21 locali), Karl-Ludwig Schibel (Alleanza per il Clima)
Riccardo Petrella (Contratto Mondiale Acqua), Giuseppe Politi
(CIA), Massimo Gargano (ANBI) e Matteo Fusilli (Federparchi).
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