Una delegazione dell’ANCE, presieduta dal Presidente Paolo Buzzetti
e dal Vicepresidente Gianfranco Pavan, e` stata ricevuta il 12
settembre scorso dal Viceministro dell’Economia, Vincenzo Visco,
per discutere delle proposte ANCE in materia di fiscalità
immobiliare, in vista dell’approvazione del disegno di legge
Finanziaria 2008.
Dopo una generale disamina sulla situazione congiunturale del
settore delle costruzioni e dei problemi in ordine al reperimento
di nuove risorse per sostenere il mercato delle opere pubbliche e
private, sono state, nel dettaglio, esaminate le misure fiscali
ritenute strategiche per il sostenimento delle attività del
settore, interessato dai primi segnali di inversione di tendenza
rispetto all’andamento degli ultimi anni.
Ripristino delle agevolazioni fiscali per i trasferimenti
immobiliari finalizzati all’attuazione dei programmi urbanistici
(1% di imposta di registro e tassazione al 20% delle plusvalenze da
cessione di aree edificabili) e introduzione della tassazione, con
aliquota unica del 20%, dei redditi da affitto di fabbricati
residenziali, appaiono fondamentali per accelerare nuove iniziative
nel settore e per ridurre, in misura sostanziale, i costi fiscali
connessi all’attività di costruzione.
In materia, il Viceministro si è detto favorevole alle suddette
misure, ferma restando la necessità di una valutazione finanziaria
dell’impatto sul gettito erariale.
In particolare, l’Amministrazione sta valutando l’eventualità di
introdurre un’aliquota intermedia, tra l’1% e l’attuale 11%, delle
imposte sui trasferimenti immobiliari, quantomeno per il settore
residenziale.
Nel corso dell’incontro, mentre sono state fornite assicurazioni
sulla proroga delle attuali agevolazioni fiscali per le
ristrutturazioni edilizie e per gli interventi di riqualificazione
energetica degli edifici, è stata evidenziata la necessità di
garantire la non retroattività delle disposizioni che legittimano
accertamenti presuntivi sulla base del “valore normale” dei
fabbricati ceduti dalle imprese e, allo stesso tempo, di attribuire
allo scostamento dei valori dell’Osservatorio del mercato
immobiliare semplice valenza indiziaria.
Infine, è stata sottolineata l’importanza di rivedere gli attuali
orientamenti espressi dall’Amministrazione Finanziaria, in materia
di “reverse charge” in presenza di General Contractor e di evitare
l’introduzione di aggravi negli adempimenti amministrativi, in tema
di responsabilità solidale per le ritenute fiscali e previdenziali
in presenza di subappalto e di pagamenti della Pubblica
Amministrazione.
Nel condividere le preoccupazioni espresse in materia dalla
categoria, il Viceministro si è riservato di valutare attentamente
le suddette misure, auspicando una condivisione delle stesse da
parte dell’intero Governo.
Fonte: ANCE
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