Siiq ai nastri di partenza: il ministro dell'Economia ha firmato il
decreto sulle Siiq, le società immobiliari quotate, istituite con
l'ultima Finanziaria.
La vigilanza delle nuove società sarebbe stata affidata alla
Consob. Le nuove società, che saranno specializzate in particolare
nel mercato delle locazioni, godranno di un regime di tassazione
agevolata. Il prelievo sarà del 20% e verrà applicato in capo gli
investitori.
Il decreto sulle Siiq, firmato dal ministro dell'Economia Tommaso
Padoa-Schioppa e in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale, prevede che entro la fine dell'anno sia pubblicato a
cura dell'Agenzia delle Entrate l'elenco delle società ammesse al
regime fiscale privilegiato.
L'elenco dovrebbe poi essere aggiornato con cadenza annuale.
L'imposta agevolata riguarda il portafoglio degli immobili
destinati alla locazione. E' al 20% e il prelievo è “a titolo
sostitutivo - come si legge nel decreto - dell'imposta sul reddito
delle società e dell'imposta regionale sulle attività
produttive”.
Nel decreto si distinguono le Siiq, le società immobiliari quotate
dalle Siinq (società non quotate in Borsa). In entrambi i casi lo
statuto deve prevedere “le regole in materia di investimenti; i
limiti alla concentrazione dei rischi all'investimento e di
controparte; il limite massimo di leva finanziaria consentito, a
livello individuale e di gruppo”.
La vigilanza su questo nuovo tipo di società - si legge sempre nel
decreto – “è esercitata dalla Banca d'Italia e dalla Consob
nell'ambito dei poteri stabiliti dalle norme vigenti”. .
Fonte: www.demaniore.com
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