MODIFICHE AL REGOLAMENTO SOLUZIONE CONTROVERSIE

02/10/2007

Il Consiglio dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ha proceduto ad aggiornare il Regolamento sul procedimento per la soluzione delle controversie ai sensi dell'art. 6, comma 7, lettera n) del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 approvato con deliberazione del Consiglio nell'adunanza del 10 ottobre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre 2006, n. 248.
Nell’articolo 6 del regolamento le parole “con propria deliberazione il parere” sono sostituite dalle parole “la decisione denominata parere ex art. 6, comma 7, lettera n) del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”. Di fatto i pareri che precedentemente erano chiamati deliberazioni, vengono chiamati semplicemente “Pareri”.
Altra modifica è quella relativa all'art. 7, commi 2 e 3 in cui la parola “deliberazione” è sostituita dalla parola “decisione” e quella relativa all'art. 7, comma 4 dove la parola “deliberazioni” è sostituita dalla parola “decisioni”.

Dalla fine del mese di Luglio, spariscono, quindi, dal sito dell’Autorità le deliberazioni e sono sostituite dai Pareri.
Nel mese di settembre ne sono stati emessi già cinque. Di fatto, quindi, i pareri sostituiscono le precedenti deliberazioni e ricordiamo che gli stessi vengono espressi dall’Autorità in riferimento a quanto previsto dal Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 163/2006) all’articolo 6, comma 7, lettera n) in cui viene precisato che possono essere richiesti dalla Stazione appaltante e da una o più delle altre parti.

I Pareri non sono vincolanti, riguardano le eventuali questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara e sono conclusi da una ipotesi di soluzione.
Al regolamento sul procedimento per la soluzione delle controversie è allegato lo schema di istanza di parere in cui devono essere indicati:
  • i soggetti richiedenti;
  • la pendenza di giudizio;
  • l’individuazione dell’intervento;
  • l’oggetto della richiesta e rappresentazione delle rispettive posizioni delle parti;
  • l’eventuale richiesta di audizione;
  • l’elenco dei documenti citati nella richiesta ed allegati alla medesima;
  • in caso di istanza presentata dalla stazione appaltante - Dichiarazione d’impegno.
Alleghiamo alla presente il nuovo regolamento alla fine del quale è riportato lo schema di istanza. .

A cura di Paolo Oreto


© Riproduzione riservata