18/03/2020
La sostituzione di una caldaia con una a condensazione in classe A accede alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie (bonus casa) o a quelle per il risparmio energetico (ecobonus) e cosa va indicato nella causale del bonifico parlante? Va aperta una pratica allo sportello unico per l'edilizia?
Nonostante diventi ogni giorno più difficile trattare argomenti che non riguardino l'epidemia da Covid-19 in corso (accedi allo Speciale Coronavirus Covid-19 per restare sempre aggiornato), torniamo a rispondere alle domande dai nostri lettori alla Posta di LavoriPubblici.it che come spesso accade riguardano gli interventi di ristrutturazione edilizia, con o senza risparmio energetico, e le relative detrazioni fiscali.
Achille G. domanda "Ho sostituito alcuni giorni fa la mia vecchia caldaia con una a condensazione classe energetica “A”. Il pagamento al fornitore ed al tecnico che ha installato la caldaia avverrà con bonifico; domanda: nella causale dovrò indicare RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA o ECOBONUS? e, nel primo caso dovrò aprire una pratica edilizia presso il comune?".
Chiariamo subito che la sostituzione di una caldaia con una a condensazione in classe A consente di accedere alla detrazione fiscale prevista per il risparmio energetico (ecobonus) con una aliquota del 50%. Sarà, dunque, possibile scaricare il 50% dei costi sostenuti per la sostituzione della caldaia.
Ricordiamo che sono detraibili le seguenti spese:
È necessario trasmettere all'Enea mediante l’apposito sito web relativo all’anno in cui sono terminati i lavori (per il 2020 siamo ancora in attesa), entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere. Dovrà essere conservata e messa a disposizione la seguente documentazione:
Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche "on line") e che lo stesso sia "parlante" ovvero riporti:
Esempio causale: Sostituzione caldaia a condensazione classe A, detrazione 50%, art. 1, commi 344-347, Legge n. 296/2006, n. 296 - Pagamento fattura X del GG/MM/AAAA a favore di Y P.IVa W codice fiscale Z”
Per i bonifici effettuati online, accedendo alla piattaforma della propria banca è possibile scegliere se effettuare:
È necessario scegliere quest'ultimo e compilare i campi relativi a:
Nel campo "tipo di agevolazione" sarà possibile scegliere tra le seguenti voci:
Per la fruizione delle detrazioni fiscali del 50% previste per gli interventi di risparmio energetico, è necessario scegliere la voce "Risparmio energetico".
In riferimento alla domanda per sapere se serve aprire una pratica allo sportello unico per l'edilizia comunale, ricordiamo che il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti 2 marzo 2018 ha individuato gli interventi edilizi che vanno in edilizia libera e tra questi sono stati inseriti quelli di installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento e/o messa a norma delle pompe di calore aria-aria di potenza termica utile nominale inferiore a 12 kW.
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Come sempre, nel caso si volesse valutare la possibilità di effettuare una ristrutturazione edilizia e poi accedere alle relative detrazioni fiscali previste, consigliamo di rivolgersi ad un tecnico qualificato che possa fornire tutte le informazioni necessarie.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it