25/03/2020
Ferme rimanendo le previsioni dettate con i diversi DPCM che si sono susseguiti dall'8 marzo 2020 in materia di restrizioni dovute all'emergenza COVID 19, l’ENAC ( Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), con la Nota 23 marzo 2020, prot. 32363 avente ad oggetto “Provvedimenti governativi emergenziali in vigore fino al 03/04/2020 - Utililizzo droni”, ha diramato specifiche disposizioni valide unicamente per gli Enti indicati all'art 744 del codice della navigazione e per le Forze di Polizia (Nazionali e Locali) presenti sul territorio.
Via libera all'uso dei droni per monitorare lo spostamento dei cittadini. L'ente nazionale di controllo del volo ha indicato sia i dispositivi che possono essere utilizzati sia le modalità "per il contenimento dell'emergenza epidemiologica coronavirus".
Fino al 3 aprile la polizia locale potrà condurre i controlli, come previsto dai dpcm dell'8 e 9 marzo, "con sistemi aeromobili a pilotaggio remoto con mezzi aerei di massa operativa al decollo inferiore a 25 kg".
I droni potranno operare "anche su aree urbane dove vi è scarsa popolazione esposta al rischio di impatto, non sarà altresì necessario il rilascio di autorizzazione da parte di questo Ente e non sarà richiesto la rispondenza delle operazioni agli scenari standard pubblicati.".
Per le altre tipologie di attività svolte con droni, continua ad applicarsi il Regolamento ENAC "Mezzi aerei a pilotaggio remoto" e la Circolare ENAC ATM-09.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it