Sul supplemento ordinario n. 24/L alla Gazzetta ufficiale n, 178
del 16 luglio 2020 è stato pubblicato il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76
recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione
digitale” che è già in vigore da oggi venerdì 17 luglio
2020.
Il Provvedimento approvato con la formula “Salvo intese” dal
Consiglio dei Ministri n. 54 del 6 luglio in una veste, appunto,
ufficiosa di 54 articoli (anche considerando gli articoli bis, ter
e quater contenuti nella stessa), suddivisi in 4 Titoli, dopo la
cura ricostituente di questi giorni, passa a 65 articoli suddivisi
nei seguenti Titoli e Capi:
- Titolo I - Semplificazioni in materia di
contratti pubblici ed edilizia
- Capo I (artt. 1-9) - Semplificazioni in materia di contratti
pubblici
- Capo II (artt. 10-11) - Semplificazione e altre misure in
materia edilizia e per la ricostruzione pubblica nelle aree colpite
da eventi sismici
- Titolo II - Semplificazioni procedimentali e
responsabilità
- Capo I (artt. 12- 16) - Semplificazioni procedimentali
- Capo II (artt. 17- 18) Semplificazioni in materia di Enti
locali e stato di emergenza
- Capo III (art. 19-20) - Semplificazioni concernenti
l’organizzazione del sistema universitario r disposizioni
concernenti il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
- Capo IV (artt. 21-23) – Responsabilità erariale
- Titolo III - Misure di semplificazione per il
sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale
- Capo I (artt. 24-30) - Cittadinanza digitale e accesso ai
servizi digitali della pubblica amministrazione
- Capo II (artt. 31-32) - Norme generali per lo sviluppo dei
sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni e l’utilizzo
del digitale nell’azione amministrativa
- Capo III (artt. 33-35) - Strategia di gestione del patrimonio
informativo pubblico per fini istituzionali
- Capo IV (artt. 36-37) - Misure per l’innovazione
- Titolo IV - Semplificazioni in materia di
attività di impresa, ambiente e green economy
- Capo I (artt. 38-49) - Semplificazioni in materia di attività
di impresa e investimenti pubblici
- Capo II (artt. 50-55) - Semplificazioni in materia
ambientale
- Capo III (artt. 56-65) - Semplificazioni in materia di green
economy.
Il testo pubblicato sulla Gazzetta ufficiale ha molti punti di
discontinuità rispetto a quello approvato “salvo intese” dal
Consiglio dei Ministri del 6 luglio e da una prima analisi notiamo
come:
- il numero degli articoli è lievitato da 54 a 65;
- il Capo I (Semplificazioni in materia di contratti pubblici)
del Titolo I è rimasto identico per quanto riguarda il numero degli
articoli ma notiamo come nulla viene detto all’articlo 8 in merito
al problema della modifica dell’articolo 105 per adeguarlo alla
sentenza della Corte di Giustizia della U.E., quinta sezione, 26
settembre 2019, causa C-63/18 (leggi
articolo);
- al Capo II del Titolo I è stato aggiunto l’articolo 11
relativo all’Accelerazione e semplificazione della
ricostruzionepubblica nelle aree colpite da eventi
sismici;
- al Titolo II è stato aggiunto un Capo rubricato
“Semplificazioni in materia di Enti locali e stato di
emergenza”;
- sempre al Titolo II, al Capo relativo alle “Semplificazioni
concernenti l’organizzazione del sistema universitario” è stato
aggiunto un articolo rubricato “Disposizioni concernenti il Corpo
nazionale dei vigili del fuoco”;
- lievita il numero di articoli contenuti nei Capo I e III
del Titolo IV.
In allegato il testo del
decreto-legge “Semplificazioni” pubblicato sulla Gazzetta
ufficiale
A cura di
Redazione LavoriPubblici.it
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