Il principio della libertà di accesso alla commessa pubblica
implica che qualsiasi impresa possa, in linea di principio,
candidarsi agli appalti pubblici.
Tuttavia, i candidati devono presentare un fascicolo contenente
tutte le informazioni richieste dalla Stazione appaltante che
consentiranno a quest'ultimo di verificare le loro capacità
economiche e finanziarie e le loro capacità tecniche e
professionali.
I documenti che possono essere richiesti dall'acquirente
pubblico a sostegno delle candidature delle imprese sono elencati
tassativamente dal Codice delle commesse pubbliche.
Appalti Pubblici Francesi: la verifica delle capacità
dei candidati
La verifica della capacità dei candidati di eseguire l'appalto è
la prima tappa dell’analisi delle offerte dei candidati.
Le Stazioni appaltanti hanno l'obbligo di controllare le
garanzie professionali, tecniche e finanziarie dei candidati
all'aggiudicazione di un appalto pubblico sulla base dei documenti
giustificativi richiesti dai documenti di gara.
Tradizionalmente, la verifica delle candidature avviene prima
dell'analisi delle offerte.
Ora, nella procedura aperta, è possibile invertire l'ordine di
esame delle candidature e delle offerte, il che alleggerisce gli
oneri gravanti sugli operatori economici e sulle Stazioni
appaltanti nella misura in cui l'esame deve essere effettuato solo
nei confronti dell'aggiudicatario.
In ogni caso, le imprese candidate devono prestare particolare
attenzione ai documenti richiesti dalla Stazione appaltante e
dimostrare di averne ben compreso le esigenze specifiche.
Appalti Pubblici Francesi: documenti e
giustificativi
I documenti o i giustificativi richiesti dalle Stazioni
appaltanti possono variare da una gara all'altra.
Il candidato deve fornire nel fascicolo di candidatura i
seguenti documenti:
- una dichiarazione sull'onore attestante di non rientrare in
alcun caso d’interdizione alla partecipazione alle gare
pubbliche
- documenti e informazioni che consentono alla Stazione
appaltante di verificare la sua idoneità ad esercitare l'attività
professionale, le sue capacità economiche, finanziarie, tecniche e
professionali.
Nel fascicolo di candidatura, la Stazione appaltante può
richiedere che siano inseriti soltanto documenti preventivamente
elencati nel regolamento di gara (disciplinare). Purché in ogni
caso tali informazioni e documenti siano ammessi e previsti dal
Codice delle commesse pubbliche.
In tale contesto, può chiedere documenti riguardanti la capacità
economica e finanziaria dei candidati.
Possono essere richiesti:
- una dichiarazione relativa al fatturato globale del candidato
e, se del caso, al fatturato specifico (riferito al settore di
attività oggetto dell'appalto pubblico); le dichiarazioni sul
fatturato sono relative al massimo agli ultimi tre esercizi
disponibili (anche in relazione alla data di creazione dell'impresa
o dell'inizio dell'attività dell'operatore economico) nella misura
in cui le informazioni su tali cifre d'affari sono
disponibili;
- adeguate dichiarazioni bancarie o, se del caso, prova di
un'assicurazione dei rischi professionali relativi all’attività
esercitata;
- i bilanci o gli estratti di bilancio, relativi agli ultimi tre
anni, degli operatori economici per i quali la legge prevede
l'obbligo di redigere i bilanci.
Se, per un motivo giustificato, l'operatore economico non è in
grado di fornire le informazioni e i documenti richiesti dalla
Stazione appaltante, egli è autorizzato a provare la sua capacità
economica e finanziaria con qualsiasi altro mezzo ritenuto adeguato
dalla medesima Stazione appaltante.
Appalti Pubblici Francesi: le capacità tecniche e
professionali
Per giudicare le capacità tecniche e professionali dei
candidati, il regolamento di gara fissa l'elenco dei giustificativi
che una Stazione appaltante può chiedere:
- un elenco dei lavori eseguiti nel corso degli ultimi cinque
anni, corredato di attestati di buona esecuzione per i lavori più
importanti. Se necessario, per garantire un livello di concorrenza
sufficiente, l'acquirente può indicare che saranno presi in
considerazione gli elementi di prova relativi a lavori eseguiti nel
corso degli ultimi cinque anni. Tali attestati indicano l'importo,
la data e il luogo di esecuzione dei lavori e precisano se sono
stati effettuati a regola d'arte e regolarmente portati a buon
fine;
- un elenco delle principali forniture o dei principali servizi
forniti negli ultimi tre anni o, per gli appalti pubblici di difesa
o di sicurezza, negli ultimi cinque anni, con indicazione di
importo, data e destinatario pubblico o privato. Se del caso, per
garantire un livello sufficiente di concorrenza, l'acquirente può
indicare che saranno presi in considerazione gli elementi di prova
relativi anche a prodotti o servizi pertinenti forniti più di tre
anni prima. Le cessioni e le prestazioni di servizi sono comprovate
da attestati del destinatario o, in mancanza, da una dichiarazione
dell'operatore economico;
- una dichiarazione indicante l'organico medio annuo del
candidato e il numero dei dirigenti negli ultimi tre anni;
- per gli appalti pubblici di lavori, di servizi o per gli
appalti pubblici di forniture comportanti anche lavori di posa in
opera e di installazione o prestazioni di servizi, indicazione dei
titoli di studio e professionali del candidato o dei quadri
dell'impresa, in particolare dei responsabili della prestazione di
servizi o dello svolgimento di lavori della stessa natura di quelli
oggetto dell'appalto pubblico;
- l'indicazione dei tecnici o degli organismi tecnici, siano essi
dipendenti o meno del candidato, in particolare di quelli
responsabili del controllo della qualità e, in caso di appalti
pubblici di lavori, al quale il candidato potrà fare appello per
l'esecuzione dell'opera;
- una descrizione degli utensili, dei materiali e delle
attrezzature tecniche di cui il candidato disporrà per la
realizzazione dell'appalto pubblico;
- la descrizione dell'attrezzatura tecnica e delle misure
adottate dal candidato per garantire la qualità e i mezzi di studio
e di ricerca della sua impresa;
- l'indicazione dei sistemi di gestione e di controllo della
catena d'approvvigionamento che il richiedente potrà attuare in
sede di esecuzione dell'appalto pubblico;
- l'indicazione delle misure di gestione ambientale che il
candidato potrà applicare nell'esecuzione dell'appalto
pubblico;
- campioni, descrizioni o fotografie delle forniture;
- certificati rilasciati da istituti o servizi ufficiali
incaricati del controllo della qualità e abilitati ad attestare la
conformità delle forniture con riferimenti a talune specifiche
tecniche. Tuttavia, sono accettate anche altre prove equivalenti di
garanzia della qualità prodotte dai candidati, se questi non hanno
accesso a tali certificati o non hanno alcuna possibilità di
ottenerli entro i termini stabiliti;
- certificati di qualificazione professionale rilasciati da
organismi indipendenti. In tal caso, l'acquirente accetta qualsiasi
mezzo di prova equivalente nonché i certificati equivalenti di
organismi stabiliti in altri Stati membri;
- qualora i prodotti o i servizi da fornire siano complessi o, in
via eccezionale, debbano rispondere a uno scopo particolare, un
controllo effettuato dall'acquirente o a nome di quest'ultimo, da
un organismo ufficiale competente del paese in cui il fornitore o
il prestatore di servizi è stabilito, previo accordo di tale
organismo; tale controllo verte sulle capacità di produzione del
fornitore o sulla capacità tecnica del fornitore di servizi e, se
necessario, sui mezzi di studio e di ricerca di cui dispone, nonché
sulle misure che adotterà per controllare la qualità.
È quindi indispensabile leggere attentamente i documenti della
gara per conoscere le aspettative precise della Stazione
appaltante.
Se una candidatura non contiene tutti i documenti, l'acquirente
può chiedere (ma non è obbligato a farlo!) al candidato di
completare il suo fascicolo entro un termine ragionevole e identico
per tutti.
L'acquirente non può esigere la presentazione di
documenti originali, di copie autenticate o di traduzioni
autenticate.
Appalti Pubblici Francesi: la banca dati e-Certis della
Commissione europea
Qualora un acquirente richieda un certificato, un'attestazione o
un documento probatorio, può chiedere soltanto i documenti
giustificativi di cui alla banca dati e-Certis della Commissione
europea.
In caso di candidatura presentata come gruppo (ATI), possono
essere richiesti altri documenti (ad esempio la copia del mandato
con i poteri conferiti al mandatario).
Se il candidato si affida alle capacità tecniche, professionali,
finanziarie ed economiche di altri fornitori o imprenditori, deve
comprovare anche le loro capacità.
Tra i documenti di gara l'acquirente può mettere a disposizione
dei candidati un documento unico di mercato europeo (DGUE) in
sostituzione dei seguenti documenti:
- Dichiarazione sull'onore del candidato di non entrare in alcun
caso di divieto di presentare offerte per un appalto pubblico
- Documenti e informazioni richiesti per verificare l'idoneità
all'esercizio dell'attività professionale, le capacità economiche e
finanziarie e le capacità tecniche e professionali
- Ricorso alle capacità di altri fornitori o prestatori
L'acquirente può esigere (cosa che fa quasi sistematicamente)
che questo documento sia redatto in francese, anche se non è
necessario che la traduzione sia asseverata o giurata.
In tal caso, lo indica nei documenti di gara.
Per verificare che il candidato soddisfi le condizioni di
partecipazione alla procedura, la Stazione appaltante spesso
richiede la presentazione di documenti giustificativi.
Il concorrente può essere iscritto in un elenco ufficiale di
operatori autorizzati in uno Stato dell'Unione europea o disporre
di un certificato rilasciato da un organismo di certificazione
(SOA). In questo caso, il egli potrà presentare un certificato
d'iscrizione o il certificato rilasciato dall'organismo di
certificazione al posto dei documenti giustificativi richiesti.
Infine, all'atto dell'aggiudicazione dell'appalto viene
sistematicamente richiesto un certificato supplementare per
verificare anche la regolarità della sua situazione fiscale e
contributiva del concorrente aggiudicatario.
Tale certificato è rilasciato dall'amministrazione competente e
prova che il candidato rispetta i suoi obblighi fiscali e
contributivi.
Per maggiori informazioni sulla partecipazione agli appalti
pubblici francesi CLICCA QUI
A cura di Maître Aldo SEVINO
Avvocato presso il Foro di Lione (Francia) e avvocato stabilito
presso il Foro di Torino
Studio ASEA
Avvocato Nicola DURAZZO
Avvocato presso il Foro di Torino
Studio DURAZZO PELLIZZARO
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