Il Centro Studi dell’Ance nell’ultimo Osservatorio Congiunturale
sull’industria delle costruzioni, presentato ad ottobre 2007, ha
pubblicato un’analisi sull’andamento del mercato della finanza di
progetto in Italia.
Tale studio pone il luce il crescente dinamismo che ha
contraddistinto in questi anni la finanza di progetto nella
realizzazione di opere pubbliche e di pubblica utilità e che,
adesso, dopo le recenti modifiche legislative, rischia di essere
completamente annullato.
Bisogna, dunque, immaginare un nuovo contesto normativo, che renda
la procedura più snella e rapida, anche incentivando il dialogo tra
amministrazioni pubbliche ed investitori privati.
Un’unica gara, che garantisca concorrenza, correttezza e
trasparenza, offrirebbe quella semplificazione procedurale e quella
rapidità nell’esito del confronto che potrebbe spingere,
nuovamente, i privati a proporre le proprie idee alle
Amministrazioni.
L’analisi delle gare di project financing, nel 2006 e nei primi sei
mesi del 2007, conferma il ruolo di primo piano dei capitali
privati nella realizzazione di opere pubbliche.
Nel 2006 i bandi pubblicati in finanza di progetto sono stati 292,
per un valore di 5.382 milioni di euro e rappresentano il 20,6% di
tutte le gare per opere pubbliche bandite in Italia nello stesso
periodo. Tale risultato tiene conto delle grandi e grandissime
opere bandite in finanza di progetto, al netto delle quali
l’incidenza del project financing sui bandi di opere pubbliche
scende al 10,9%.
I dati riferiti ai primi sei mesi del 2007 confermano il buon
andamento del mercato del project financing.
Nel periodo gennaio-giugno 2007 sono stati posti in gara 159
interventi con le procedure della finanza di progetto, per un
valore complessivo di 1.875 milioni di euro, pari al 15,4% del
mercato degli appalti pubblici. Tale dato appare ancora più
rilevante se si considera che, nella prima parte di questo anno,
non sono state pubblicate gare di project financing con importo
superiore ai 500 milioni di euro.
A trainare il mercato dei capitali privati, nei primi sei mesi del
2007, sono le gare ad iniziativa privata (+46,7% in valore), mentre
diminuiscono le gare di concessione di costruzione e gestione.
Tra le categorie di opere maggiormente ricorrenti, nel corso del
2006, si segnalano gli interventi di impiantistica varia (34
bandi), gli impianti sportivi (27 bandi), gli interventi di
riqualificazione (14 bandi) ed i cimiteri (13 bandi).
Con riferimento alla conclusione delle gare nel corso del 2006
risultano aggiudicate complessivamente 113 gare, 60 delle quali con
la procedura del promotore, per un valore di 1.254 milioni di euro,
e 53 con la concessione di costruzione e gestione, per un importo
di 1.006 milioni di euro, per un totale di 2.260 milioni di
euro.
I dati più recenti riferiti ai primi sei mesi del 2007 mostrano 94
aggiudicazioni per un importo di 937 milioni di euro.
Fonte: www.ance.it
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