Ammontano a
457,5 milioni di euro i fondi messi a
disposizione dalla Regione Lombardia
per 48 interventi di
edilizia sanitaria in tutte le province lombarde. E' la quarta
e ultima tranche di finanziamento che va a completare con successo
il piano lombardo per l'edilizia sanitaria.
Questo l'ammontare degli stanziamenti per ogni provincia e gli
ospedali interessati:
- PROVINCIA DI BERGAMO: 21,8 milioni di euro per 6
interventi a Seriate, Romano di Lombardia, Alzano Lombardo, Lovere,
Bergamo e Treviglio.
- PROVINCIA DI BRESCIA: 15,9 milioni di euro per 4
interventi a Esine (2), Manerbio e Iseo.
- PROVINCIA DI COMO: 2,6 milioni di euro un intervento
all'ospedale di Mariano Comense.
- PROVINCIA DI CREMONA: 14,9 milioni euro per 3 interventi
a Crema, Cremona e Soresina.
- PROVINCIA DI LECCO: 5 milioni di euro per un intervento
all'ospedale di Merate.
- PROVINCIA DI LODI: 29,9 milioni di euro per 3 interventi
a Casalpusterlengo, Lodi e Sant'Angelo Lodigiano.
- PROVINCIA DI MANTOVA: 33,3 milioni euro per 4 interventi
ad Asola, Bozzolo e Mantova (2).
- PROVINCIA DI MILANO: 268,4 milioni di euro per 14
interventi a Milano (4), Garbagnate Milanese, Cuggiono, Magenta,
Melzo, Vizzolo Predabissi, Cinisello Balsamo, Monza (2), Desio e
Sesto San Giovanni.
- PROVINCIA DI PAVIA: 5 milioni di euro per 2 interventi a
Mortara e Varzi.
- PROVINCIA DI SONDRIO: 22,4 milioni di euro per 3
interventi a Sondrio, Sondalo e Morbegno.
- PROVINCIA DI VARESE: 38,3 milioni di euro per 7
interventi a Luino-Cittiglio, Varese (3), Saronno, Tradate e Cuasso
al Monte.
Complessivamente
sono 532 i cantieri aperti, dal 1995 ad
oggi su tutto il territorio regionale, con un investimento di
quasi 3,5 miliardi di euro, compresi gli investimenti tecnologici.
Di questi 372 sono già conclusi, 97 in fase di realizzazione e 63
sono stati avviati.
Sette gli ospedali di nuova edificazione: già completati
quelli di Lecco e di Varese, in costruzione quelli di Legnano (Mi),
Vimercate (Mi), Bergamo, Como, Broni-Stradella (Pv). In più, è in
corso
una grande opera di riqualificazione del Policlinico di
Milano, che cambierà l'immagine di un altro ospedale storico
milanese ed è stata altresì decisa
la nascita di un prestigioso
polo sanitario di ricerca e di cura, che riunirà, in una nuova
area di Milano, tre importanti istituti:
il Besta, il Sacco e
l'Istituto Nazionale dei Tumori.
"Si tratta di un piano da complessivi
1.500 milioni di euro per
182 interventi - ha commentato il presidente della Regione,
Roberto Formigoni - che sta già portando in tutti i
territori funzionalità ed efficienza a tutto vantaggio dei
cittadini, oltre che dei medici e del personale ospedaliero .
E'
un ulteriore esempio del successo del modello lombardo, fatto
di fortissimi investimenti sulle strutture sanitarie pubbliche in
corso da un decennio in Lombardia, con l'edificazione di nuovi
ospedali d'avanguardia, la radicale riqualificazione di altri e
l'adeguamento dei rimanenti ai nuovi standard qualitativi
richiesti".
"Adesso possiamo realizzare appieno il piano regionale - ha
aggiunto l'assessore alla Sanità,
Luciano Bresciani- che ha
come obiettivo il servizio ai cittadini. Siamo alla fase finale del
grande lavoro che abbiamo iniziato nel 1995
per rinnovare
totalmente il patrimonio edilizio sanitario. Una sanità che
aspira a porsi come reale risposta alla crescente domanda di salute
e benessere dei cittadini richiede anche importanti
interventi
di edilizia sanitaria e investimenti in macchinari e
attrezzature al passo con i progressi scientifici di questi
anni".
a cura di www.regione.lombardia.it
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