Finanziaria 2008, focus su immobili ed edilizia.
Molti emendamenti presentati, e in alcuni casi, già approvati, alla
Finanziaria in corso d'opera, riguardano direttamente il settore
immobiliare, e sono per lo più incentrati su operazioni di
esenzione fiscale e di nuovi finanziamenti per l'edilizia, meglio
se “ecologica”.
Cassa depositi e prestiti
Saranno esentasse le operazioni di finanziamento messe in campo
dalla Cassa depositi e prestiti per realizzare “opere, impianti,
reti e dotazioni”, destinati alla fornitura di servizi pubblici o
alle bonifiche.
E' quanto prevede un emendamento del relatore della Finanziaria,
approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Obiettivo della
proposta di modifica è aiutare il lancio di operazioni finalizzate
alla realizzazione di infrastrutture e reti pubbliche. La norma
estende alle attività della Cassa l'esenzione di imposta (in
particolare quelle di Registro, Bollo, ipotercarie e catastali,
nonché per le concessioni governative) già previste dalla
Finanziaria per alcune operazioni di credito a medio e lungo
termine.
I fondi per le infrastrutture possono inoltre essere raccolti dalla
Cassa depositi e prestiti anche con l'emissione di titoli, con
l'assunzione di finanziamenti, o con altre operazioni
finanziarie.
Tassazione società immobiliari
Un'apposita commissione studierà la semplificazione dei meccanismi
di tassazione per le società immobiliari.
E' prevista, in particolare, l'istituzione di una commissione di
studio sulla fiscalità diretta e indiretta delle imprese
immobiliari, avente il compito di proporre, entro il 30 giugno del
2008, l'adozione di modifiche normative volte alla semplificazione
e alla razionalizzazione del sistema vigente.
Il nuovo organismo dovrà infine valutare la possibilità di
prevedere agevolazioni per lo sviluppo dell'edilizia abitativa.
Edilizia scolastica
Un totale di 100 milioni di euro sarà destinato agli asili nido nel
2008. Lo ha affermato il ministro per la Famiglia, Rosy Bindi,
precisando che comunque “non verranno raggiunti gli obiettivi di
Lisbona, che prevedono una copertura per 33 bambini su 100.
Contiamo - ha tuttavia assicurato la stessa Rosy Bindi - di
riuscirvi nei prossimi anni”.
Bio-edilizia
Un bonus energia è stato ideato per le caldaie ecologiche,
funzionanti con tavolette di combustibile realizzato con gli scarti
della lavorazione del legno o dell'agricoltura (dalla segatura al
mais).
La norma, che è stata approvata con un emendamento all'articolo 2
della Finanziaria, estende anche agli “impianti di climatizzazione
invernale non a condensazione”, la detrazione Irpef del 55%,
riconosciuta per la sostituzione di “caldaie a condensazione”. Lo
sconto potrà essere fatto valere entro il limite massimo di 2
milioni di lire all'anno.
Fonte: www.demaniore.it
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