EMENDAMENTI E MANOVRA IN CAMPO IMMOBILIARE

10/12/2007

Finanziaria 2008, focus su immobili ed edilizia.
Molti emendamenti presentati, e in alcuni casi, già approvati, alla Finanziaria in corso d'opera, riguardano direttamente il settore immobiliare, e sono per lo più incentrati su operazioni di esenzione fiscale e di nuovi finanziamenti per l'edilizia, meglio se “ecologica”.

Cassa depositi e prestiti
Saranno esentasse le operazioni di finanziamento messe in campo dalla Cassa depositi e prestiti per realizzare “opere, impianti, reti e dotazioni”, destinati alla fornitura di servizi pubblici o alle bonifiche.
E' quanto prevede un emendamento del relatore della Finanziaria, approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Obiettivo della proposta di modifica è aiutare il lancio di operazioni finalizzate alla realizzazione di infrastrutture e reti pubbliche. La norma estende alle attività della Cassa l'esenzione di imposta (in particolare quelle di Registro, Bollo, ipotercarie e catastali, nonché per le concessioni governative) già previste dalla Finanziaria per alcune operazioni di credito a medio e lungo termine.
I fondi per le infrastrutture possono inoltre essere raccolti dalla Cassa depositi e prestiti anche con l'emissione di titoli, con l'assunzione di finanziamenti, o con altre operazioni finanziarie.

Tassazione società immobiliari
Un'apposita commissione studierà la semplificazione dei meccanismi di tassazione per le società immobiliari.
E' prevista, in particolare, l'istituzione di una commissione di studio sulla fiscalità diretta e indiretta delle imprese immobiliari, avente il compito di proporre, entro il 30 giugno del 2008, l'adozione di modifiche normative volte alla semplificazione e alla razionalizzazione del sistema vigente.
Il nuovo organismo dovrà infine valutare la possibilità di prevedere agevolazioni per lo sviluppo dell'edilizia abitativa.

Edilizia scolastica
Un totale di 100 milioni di euro sarà destinato agli asili nido nel 2008. Lo ha affermato il ministro per la Famiglia, Rosy Bindi, precisando che comunque “non verranno raggiunti gli obiettivi di Lisbona, che prevedono una copertura per 33 bambini su 100. Contiamo - ha tuttavia assicurato la stessa Rosy Bindi - di riuscirvi nei prossimi anni”.

Bio-edilizia
Un bonus energia è stato ideato per le caldaie ecologiche, funzionanti con tavolette di combustibile realizzato con gli scarti della lavorazione del legno o dell'agricoltura (dalla segatura al mais).
La norma, che è stata approvata con un emendamento all'articolo 2 della Finanziaria, estende anche agli “impianti di climatizzazione invernale non a condensazione”, la detrazione Irpef del 55%, riconosciuta per la sostituzione di “caldaie a condensazione”. Lo sconto potrà essere fatto valere entro il limite massimo di 2 milioni di lire all'anno.

Fonte: www.demaniore.it

© Riproduzione riservata