APPROVATA ALLA CAMERA DOPO IL VOTO DI FIDUCIA

17/12/2007

Nella seduta di sabato scorso 15 dicembre, la Camera dopo aver votato la questione di fiducia, posta dal Governo, sui suoi emendamenti del disegno di legge, già approvato dal Senato, ha approvato con 296 voti favorevoli e 92 contrari il disegno di legge, già approvato dal Senato, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008).
Gli emendamenti interamente sostitutivi del testo trasmesso dal Senato, confermano le misure previste nel campo dell’edilizia, delle costruzioni e del risparmio energetico che possono essere come qui di seguito riassunte.

Proroga del 36% per le ristrutturazioni ed IVA agevolata
La detrazione Irpef del 36% e l'aliquota Iva agevolata al 10% per i lavori di ristrutturazione degli edifici viene prorogata per gli anni 2008, 2009 e 20101. La detrazione è, anche, possibile per i privati che acquistano una casa entro il 30 giugno 2011 dall'impresa che ha ristrutturato l'intero fabbricato entro il 31 dicembre 2010. Il costo della manodopera deve essere evidenziato in fattura.

Efficienza energetica degli edifici
Viene estesa fino al 31 dicembre 2010 anche la detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici prevista dalla Finanziaria dell'anno scorso. Per la sostituzione di finestre e infissi e per l’installazione di pannelli solari termici non più è richiesto l’attestato di qualificazione energetica; viene aggiunta la tabella contenente i requisiti di trasmittanza termica per gli interventi edilizi di cui all’articolo 1, comma 345, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; tabella che, di fatto sostituisce, con decorrenza 1 gennaio 2007, la precedente tabella in cui non erano stati correttamente individuati i requisiti di trasmittanza termica di coperture e pavimenti.
Nessun obbligo di attestato energetico nel caso di semplice sostituzione di infissi esterni e di installazione di pannelli solari termici in singole unità immobiliari

Fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni
Con l’introduzione di una modifica al Testo unico in edilizia (DPR n. 380/2001), a decorrere dall’1 gennaio 2009, nei regolamenti edilizi deve essere previsto che per il rilascio del permesso a costruire, deve essere prevista per le nuove costruzioni, l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica con fonti rinnovabili con una produzione minima, per ognu unità abitativa di 1 KW; nel caso di costruzioni industriali con superficie superiore a 100 mq. la produzione minima passa a 5 KW.

Arbitrati e accordi bonari con modifica del d.lgs. n. 163/2006
Cancellazione dell’istituto dell’arbitrato cui si aggiunge una grande responsabilità sia per il responsabile del procedimento che per la commissione prevista al comma 5 dell’articolo 240 del Codice; il responsabile del procedimento risponde sia sul piano disciplinare sia di danno erariale nel caso in cui non abbia svolto le funzioni assegnate dall’articolo 240 del Codice entro i termini previsti nei vari commi del citato articolo mentre la commissione di cui al citato comma 5 che ha l’onere di formulare la proposta di accordo entro 90 giorni dalla apposizione dell’ultima delle riserve, perderebbe il diritto a qualsivoglia compenso.

Imposta comunale immobili
Arriverà dal 2008 un nuovo sconto Ici sulla prima casa che si aggiungerà a quello di 103,29 euro già esistente. Si tratta di un “taglio” dell'1,33 per mille dell'aliquota sulle prime case con un beneficio che, però, non potrà superare i 200 euro. Vale per tutti, fatta eccezione solo per ville e case di lusso. Il governo calcola che così il 40% delle famiglie non pagherà l'Ici sulla prima casa per niente.
Dal 2009 i singoli comuni potranno fissare un’aliquota ICI inferiore al 4 per mille per i proprietari di immobili che installano impianti da fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e/o termica per uso domestico.

Incentivi per studi associati
Viene confermato il credito d'imposta riservato agli studi professionali associati, pari al 15% dei costi sostenuti per l'ammodernamento, la ristrutturazione e la manutenzione degli immobili utilizzati e per l'acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di beni mobili e arredi specifici, attrezzature informatiche, macchine d'ufficio, impianti e attrezzature varie nonché programmi informatici e brevetti concernenti nuove tecnologie di servizi.
L'agevolazione è destinata agli studi professionali o alle altre entità giuridiche anche in forma societaria, formati da quattro a dieci professionisti ed fruibile da tutti i soggetti che esercitino l'attività professionale all'interno della struttura aggregata.
Gli incentivi previsti dalla nuova finanziaria riguardano le operazioni di aggregazione del triennio 2008-2010 e spettano per le spese sostenute dalla nascita della nuova struttura e nei successivi dodici mesi.

Il testo, dovrà essere ritrasmesso al Senato per la necessaria approvazione definitiva.

A cura di Paolo Oreto


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