Sulla Gazzetta ufficiale n. 296 del 21 dicembre 2007 è stato
pubblicato il Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 2
Novembre 2007 recante “Approvazione del modello di comunicazione
unica per la nascita dell'impresa.”
Dal 19 febbraio, in riferimento a quanto previsto dal decreto legge
31 gennaio 2007 n. 7 recante “Misure urgenti per la tutela dei
consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di
attività economiche e la nascita di nuove imprese, convertito nella
legge 2 aprile 2007 n. 40, le imprese potranno nascere in un solo
giorno.
E’, infatti, prevista per quella data che le aziende di nuova
costituzione possano inviare la comunicazione unica per l’avvio
delle imprese e che possano assolvere, in un unico colpo, agli
adempimenti amministrativi per l’iscrizione dell’attività alla
camera di commercio, compresi quelli per fini previdenziali e
fiscali e per l’ottenimento del codice fiscale e della partita Iva.
Questo, però, non vale per la documentazione che viene richiesta
dalle singole pubbliche amministrazioni.
Per quanto concerne l’invio della comunicazione, dopo un periodo di
prova, diventerà obbligatorio inviarla on line al Registro imprese
che rappresenterà una sorta di centrale di smistamento dove saranno
concentrate tutte le informazioni della nuova impresa, anche quelle
che riguardano l’Agenzia delle entrate, l’Inps e l’Inail. Diverso è
il discorso per le imprese individuali: la comunicazione unica sarà
possibile a partire da agosto.
In merito alla tempistica ed alla modalità di applicazione
bisognerà consultare il già citato decreto 2 novembre 2007 dove è
possibile, inoltre, reperibile il fac-simile della comunicazione
unica.
Fino al 19 febbraio, quindi, data dell’entrata in vigore della
nuova modalità, il decreto sulle liberalizzazioni prevede che le
specifiche tecniche per la modulistica unica vengano decise dalle
pubbliche amministrazioni per gli ambiti di loro competenza; la
legge 40, poi, attraverso un Decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri in corso di elaborazione, regolamenterà il
trasferimento on line dei dati tra amministrazioni interessate in
previsione dei necessari controlli.
In attesa del dpcm il testo pubblicato in Gazzetta specifica che i
programmi per la definizione della modulistica da inviare agli enti
restano separati, che ogni pubblica amministrazione agirà secondo
le proprie direttive e che le istruzioni tecniche sul formato
elettronico per le domande al Registro imprese e al Rea restano
quelle previste dal dpr 581/1995.
Nel Decreto 2/11/2007 è, poi, specificato che le specifiche
tecniche per l’invio on line della comunicazione unica per l’avvio
di un nuova attività, le variazioni dei dati e la cessazione di
un’attività, ai fini Iva, sono definite dall’Agenzia delle entrate
con un proprio provvedimento a far data dal 19 febbraio; le
specifiche tecniche per la denuncia on line dell’iscrizione per le
imprese con dipendenti all’Inps verranno dettate dallo stesso
Istituto con un provvedimento proprio, così come accadrà per la
denuncia di iscrizione dell’impresa all’Inail. Sarà, quindi, cura
delle amministrazioni competenti diffondere le istruzioni per
rendere operativo il modello unico attraverso i propri siti
internet e definendole insieme al Cnipa, procedura che dovrà
mantenersi anche in futuro nel caso in cui il modello subisca delle
modifiche.
© Riproduzione riservata