E’ giunta notizia che gli onorevoli
Mariani e
Giacomelli hanno presentato un
emendamento complessivo
all’articolo 20 del Decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248
relativo al “Regime transitorio per l’operatività della revisione
delle norme tecniche delle costruzioni”.
Il nuovo articolo 20 contiene 3 commi in cui viene detto in maniera
chiara e senza equivoci che:
- il termine di cui al comma 2-bis dell'articolo 5, del
decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136, convertito, con
modificazioni, dalla legge 27 luglio 2004, n. 186 e successive
modificazioni, già prorogato al 31 dicembre 2007 ai sensi dell’art.
3, comma 4-bis del decreto-legge 28 dicembre 2006, n. 300,
convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2007, n. 17,
è differito al 30 giugno 2009;
- successivamente all’entrata in vigore della revisione generale
delle norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14/9/2005
durante il periodo transitorio previsto dall’art. 5, comma 2-bis
del decreto-legge n. 136/2004 convertito dalla legge n. 186/2004 e
successive modificazioni, in alternativa alla revisione generale è
possibile applicare il D.M. 16 gennaio 1996.
Sembra, adesso un articolo 20 abbastanza chiaro che:
- con il comma 1, di fatto, sposta il termine in cui è possibile
applicare le norme tecniche di cui al D.M. 14/9/2005 al 30 giugno
2009, senza alcun riferimento alla revisione in corso delle Norme
tecniche stesse;
- con il comma 2 viene precisto che a seguito dell’entrata in
vigore della revisione generale delle Norme tecniche delle
costruzioni approvate con D.M. 14/9/2005, durante il periodo
transitorio è possibile continuare ad applicare il D.M.
16/1/1996;
- con il comma 3 viene precisato che il differimento del termine
al 30 giugno 2009 non opera per le verifiche tecniche e le nuove
progettazioni relative agli edifici di interesse strategico ed alle
opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi
sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione
civile.
Anche l’Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI) era
intervenuta sull’argomento predisponendo un proprio emendamento
composto con cui viene riaffermata la possibilità di utilizzare il
D.M. 16/1/1996 sino al 30 giugno 2009.
Nelle more, con una
nota datata 9 gennaio, che non tocca e
non risolve il problema legato al periodo transitorio e scaturito
da una non corretta scrittura dell’articolo 20 del decreto-legge n.
248/2007, il Ministro delle Infrastrutture
Antonio Di Pietro
ha risposto al Presidente della Regione Umbria
Maria Rita
Lorenzetti in qualità di capofila delle Regioni italiane, che
in una nota del 4 gennaio scorso aveva espresso alcune richieste in
merito alle certezze nell'applicazione della normativa comunicando
di aver adottato il decreto di approvazione delle nuove NTC e che
queste sarebbero state pubblicate quanto prima.
Per ultimo evidenziamo che per quanto riguarda la pubblicazione
delle nuove Norme tecniche sulla Gazzetta ufficiale, le notizie di
fonte ministeriale parlano dell'ultima settimana di gennaio, e
quindi con entrata in vigore verso fine febbraio - primi di marzo
2008.
Speriamo bene.
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