Si è concluso con l’approvazione del documento finale, il 7°
Congresso Nazionale Architetti e 2° Congresso Nazionale Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, organizzato dal
CNAPPC.
1142 sono stati i delegati chiamati in rappresentanza degli Ordini
d’Italia.
Tra i temi dibattuti nei tre giorni congressuali, gli impegni che
gli Ordini dovranno assumere in vista delle prossime scadenze
legislative nazionali e regionali, come la Riforma delle
Professioni, il Codice degli Appalti, il Codice sull’Edilizia, la
Riforma urbanistica, la Sicurezza, la Proprietà intellettuale, i
Concorsi di progettazione, i giovani e il mondo del lavoro,
l’Università e il Tirocinio professionale.
Sui rapporti tra professioni e amministratori si è discusso al
Teatro Massimo, nel focus d’apertura di giovedì 7 Febbraio,
moderato dal giornalista RAI Bruno Vespa “Democrazia
urbana per la qualità”. Hanno partecipato l’architetto
Massimiliano Fuksas, i sindaci di Torino, di San Giuliano di
Puglia, di Cesena, di Castellammare di Stabia, l’Assessore
all’Urbanistica di Palermo ed il Presidente del CNA.
Nel secondo focus, condotto da Mauro Mazza, direttore del
TG2, è stato esaminato l’iter della proposta di legge di iniziativa
popolare avanzata dal CUP su “La riforma delle professioni
intellettuali”. Dibattito al quale hanno partecipato Giancarlo
Taurini, Pierluigi Mantini e Michele Vietti,
componenti della II Commissione giustizia della Camera dei Deputati
e relatori di tre distinti disegni di legge sulla Riforma delle
Professioni; Antonio Lo Presti, componente della XI Commissione
Lavoro della Camera dei Deputati; Antonio Maria Leozappa, avvocato
consulente del CNAPPC e Raffaele Sirica, Presidente CNAPPC e del
CUP nazionale.
Nel terzo focus, condotto da Maria Carla De Cesari,
giornalista del Sole 24 Ore, è stato presentato il XXIII Congresso
Mondiale dell'UIA (Unione Internazionale Architetti che per la
prima volta si svolgerà in Italia a Torino e vedrà impegnate
attorno al tema “Transmitting Architecture” ben 120 nazioni.
Grande partecipazione di pubblico e della Stampa alle inaugurazioni
ed alla premiazioni di due speciali Concorsi di architettura: il
“Concorso internazionale di idee per la riqualificazione
paesaggistica, urbanistica e architettonica di Pizzo Sella”,
indetto dall’Ordine degli Architetti di Palermo; il “Premio
Internazionale di Architettura Pasquale Culotta all’Opera prima e
alla Committenza”, indetto dalla Consulta Regionale degli
Ordini degli Architetti della Sicilia. Progetti e vincitori sono
stati publicati nel sito dell’Ordine di Palermo.
Nutrita ed entusiasta la partecipazione ad altri due eventi
culturali: la mostra di 100 disegni a matita di Ernesto
Basile “La Professione della qualità” allestita presso l’Ordine
degli architetti di Palermo e la mostra “Dal Futurismo al futuro
possibile” allestita all’ex deposito locomotive di S.
Erasmo.
Due i volumi presentati al Congresso. “Il Mercato della
progettazione architettonica in Italia” del CRESME e il “Manuale di
buona pratica. La Programmazione delle opere pubbliche. Il Concorso
di Progettazione” di Massimo Gallione.
Ad accompagnare i lavori tre giorni di Tour alla scoperta delle
architetture siciliane. Dagli Itinerari Serpottiani attraverso gli
oratori cittadini, alla visita della Valle dei Templi di Agrigento
ed Erice. I lavori sono stati chiusi dall’intervento finale
dell’architetto Raffaele Sirica, Presidente nazionale degli
Architetti, su “Conoscenza, Competitività e Innovazione”, nonché la
lettura del Documento finale del Congresso da parte dell’architetto
Raffaello Frasca, presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di
Palermo.
Fonte: Ufficio stampa del Congresso
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