Nel 2007 superato il tetto delle 400 mila richieste
Il bonus ristrutturazioni compie dieci anni e non li dimostra. Dal
1998 a oggi sono oltre tre milioni i contribuenti che hanno
usufruito della detrazione del 36 per cento per il recupero degli
immobili, con una punta record di 400 mila comunicazioni di inizio
lavori inviate al centro operativo di Pescara dell’Agenzia nel
corso del 2007. Un boom che non dà segni di indebolimento. L’ultima
Finanziaria infatti non si è limitata a confermare l’agevolazione
per un solo anno, come facevano le manovre precedenti, ma l’ha
prorogata fino al 2010 in un’ottica di valorizzazione del
patrimonio edilizio esistente.
I beneficiari. Il numero dei cittadini che hanno beneficiato
dell’agevolazione fiscale per le ristrutturazioni è passato nel
decennio 1998-2007 da 240.413 del primo anno di applicazione del
beneficio a 402.811 dello scorso anno con una crescita del 67,5 per
cento. Il trend è migliorato costantemente, con le sole eccezioni
del 2003 e del 2005, quando si è registrato un lieve calo delle
domande rispetto all’anno prima. Un successo coronato dalle oltre
400 mila comunicazioni di inizio lavori arrivate al CoP nel
2007.
La geografia del bonus. Guardando le cifre in termini
assoluti, l’andamento positivo delle richieste non fa differenze
fra il nord, il centro e il sud della penisola. In tutte le Regioni
il numero delle ristrutturazioni agevolate è aumentato seguendo lo
stesso ritmo del dato nazionale. La Regione capofila è la
Lombardia, con oltre 667 mila comunicazioni, pari quasi al 21 per
cento del totale, seguita dall’Emilia Romagna e dal Veneto, dove ci
sono state rispettivamente 476 mila e 391 richieste. Fanalino di
coda il Molise, con appena 8.414 domande, pari allo 0,25 per cento
del totale.
Se si considerano le variazioni percentuali, nel periodo 1998-2007
l’unica Regione a far registrare un dato col segno meno è la Valle
d’Aosta, dove il ricorso al bonus è diminuito di circa il dieci per
cento. Un dato in controtendenza rispetto a quello delle prime tre
Regioni in classifica, che hanno segnato aumenti di gran lunga
superiori al cento per cento:
- +160 per cento in Veneto,
- +130 per cento in Sardegna
- +122 per cento in Friuli Venezia Giulia.
Tornando al 2007 a spingere verso il nuovo record hanno contribuito
soprattutto i mesi di maggio e giugno con il 22 per cento delle
domande complessive. A livello provinciale Milano si conferma in
testa alla classifica con 43.700 domande seguita da Bologna con
23.000 e Roma con 20.000.
Comunicato stampa di www.agenziaentrate.it
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