DEFINITA LA PRIMA PARTE

27/02/2008

E' stata messa a punto la prima parte del Testo Unico in materia di sicurezza e sicurezza sul lavoro.
Le altre parti sono in via di definizione e potrebbero presto essere portate all’esame del Consiglio dei Ministri per avviare l'iter legislativo che, se rapido, potrebbe comunque consentire il varo prima dello scioglimento definitivo delle Camere.
A rendere nota la conclusione dei lavori del Titolo I del Testo Unico, i sottosegretari al lavoro Antonio Montagnino e alla Salute Gian Paolo Patta, che chiedono un iter celere.

Gli altri Titoli, sulle parti speciali, sono invece in via di ultima definizione.
“Con la messa a punto della prima parte del Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro, riteniamo di aver compiuto un buon lavoro - dichiarano i due sottosegretari montanino e Patta - nell'interesse generale del Paese e valorizzando l'intesa consultiva con le Regioni e il confronto con le parti sociali interessate. E' un provvedimento che riordina e innova la normativa esistente in materia creando efficaci strumenti di prevenzione e di tutela dei lavoratori, ma anche misure di semplificazione degli adempimenti per le imprese, aiutando soprattutto le piccole aziende a mettersi in regola e premiando quelle virtuose”.
“Ci auguriamo - concludono i Sottosegretari - che l'iter previsto possa procedere celermente. Riteniamo che sia di estrema importanza riuscire a consegnare al Paese un provvedimento di tale importanza per il mondo del lavoro che creerà regole utili a costruire una diffusa cultura della sicurezza”. Appena l'intero provvedimento sarà concluso - hanno spiegato i due sottosegretari - andrà al Consiglio dei Ministri e, appena deliberato, passerà per l’iter della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni Parlamentari.

A cura di Salvo Sbacchis


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