Per reperire subito alloggi e per dare risposta alla domanda di
case, parte in Trentino Alto Adige un piano che prevede
9mila alloggi in otto anni. L'Itea Spa (Istituto
trentino per l'edilizia abitativa), società soggetta all'attività e
al coordinamento della Provincia Autonoma di Trento, acquisterà
direttamente sul mercato, nel prossimo triennio (entro il 2010),
630 alloggi equamente distribuiti sul territorio provinciale.
Altri 1.471 nuovi alloggi verranno realizzati, a partire dal 2010,
sulle aree messe a disposizione dai Comuni. La prevista dotazione
di 3.000 alloggi a canone sociale sarà completata, entro il 2014,
con gli 899 alloggi (191 già cantierati, 96 cantierabili e 612 in
progettazione) la cui realizzazione è stata ereditata da Itea.
Di questi 899 alloggi, Itea Spa prevede di ultimarne 106 (52 dei
quali nel comune di Trento), entro l'anno in corso. Per quanto
riguarda la localizzazione dei previsti 3.000 alloggi a canone
sociale, il Piano ne prevede 850 nel comune di Trento, 400 nel
comprensorio Alto Garda e Ledro, 310 in Val d'Adige, 280 nel comune
di Rovereto e altrettanti in Vallagarina, 270 in Alta Valsugana,
150 in Valle di Non, 140 nelle Giudicarie, 130 in Bassa Valsugana,
80 in Valle di Fiemme, 40 in Primiero ed altrettanti in Valle di
Sole, 30 in Valle di Fassa. Per finanziare il Piano, accanto al
ricorso al credito ed al finanziamento integrativo che assicurerà
la Provincia con il Fondo casa, Itea Spa potrà contare sulle
risorse residue del precedente ente funzionale, pari a 9 milioni di
euro, sugli oltre 28 milioni di euro già assegnati dalla Provincia
lo scorso anno e su 33 milioni di euro che la società conta di
incamerare, attraverso un piano strategico di razionalizzazione del
proprio patrimonio abitativo e non abitativo, tramite acquisti e
dismissioni.
Fonte: www.demaniore.it
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