Il 29 febbraio 2008 si è tenuta presso il Ministero delle
Infrastrutture la prima riunione della Commissione centrale per il
rilevamento dei prezzi dei materiali da costruzioni volta a
riesaminare la metodologia finora adottata ai fini
dell’individuazione dei materiali da costruzione da sottoporre a
compensazione (cfr. art.133 commi 4 e seguenti del decreto
legislativo 163/2006).
L’Ance, che aveva chiesto al Ministero di avviare un’attività di
revisione dell’impostazione metodologica, ha proposto di
intervenire su alcuni aspetti riguardanti l’elenco dei materiali,
le fonti di rilevazione dei prezzi, i criteri di individuazione dei
prezzi medi e la definizione di eccezionalità.
Il Ministero ha mostrato massima apertura a recepire tutte le
proposte che possano migliorare l’impostazione metodologica. Per
quanto riguarda l’interpretazione dell`eccezionalità in termini
diversi da quelli attuali il Ministero ritiene invece necessaria
una modifica normativa.
Il Ministero ritiene eccezionali quelle circostanze determinate da
fatti notori che abbiano influito sull’andamento dei prezzi (per
fatti notori sono considerati ad esempio le azioni di Governo, le
azioni della Commissione Europea, le pubblicazioni dei mass
media).
L’Ance sostiene che le variazioni dei prezzi sono da ritenersi
eccezionali quando non prevedibili sulla base degli scenari di
mercato conosciuti.
Nel corso della riunione si è deciso di convogliare le proposte in
un tavolo tecnico che si riunirà il 1° aprile 2008 per definire una
proposta operativa da portare all’approvazione della
Commissione.
L’Ance ha organizzato un gruppo di lavoro che sta elaborando
proposte articolate da portare alla riunione del tavolo tecnico del
ministero.
Fonte: www.ance.it
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