Le imprese piemontesi potranno accedere dal mese di aprile ai bandi
emanati dalla Regione per sostenere interventi per la produzione di
beni strumentali per le energie rinnovabili e l'efficienza
energetica, la produzione di energia da fonti rinnovabili e per il
risparmio energetico. La dotazione finanziaria complessiva è di 140
milioni di euro.
L'annuncio è stato dato dalla presidente della Regione e
dall'assessore all'Energia nell'ambito della presentazione alle
imprese, svoltasi il 28 marzo a Torino, delle informazioni
operative sulle misure relative all'asse sulla sostenibilità e
l'efficienza energetica inserite nel programma operativo
predisposto dalla Giunta e finanziato dal Fondo europeo di sviluppo
regionale (FESR). Il Piemonte diventa così la Regione europea che
ha impegnato per lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili la
quota massima dei fondi, ovvero circa un terzo delle risorse
assegnate.
Nel dettaglio, i bandi saranno tre:
- Incentivazione alla razionalizzazione dei consumi energetici e
all'uso di fonti di energia rinnovabile negli insediamenti
produttivi (con una dotazione di 50 milioni).
- Incentivazione all'insediamento di nuovi impianti e nuove linee
di produzione di sistemi e componenti dedicati allo sfruttamento di
energie rinnovabili e vettori energetici, all'efficienza energetica
nonché all'innovazione di prodotto nell'ambito delle tecnologie in
campo energetico" (40 milioni).
- Incentivazione alla razionalizzazione dei consumi energetici e
alla produzione/utilizzo di energia da fonti rinnovabili nel
patrimonio immobiliare delle istituzioni pubbliche, negli edifici
adibiti ad uso ospedaliero e sanitario, nonché nei siti d'interesse
pubblico" (50 milioni).
I destinatari sono le imprese pubbliche, private o miste, con unità
operativa ubicata in Piemonte e, per quanto riguarda il terzo
bando, anche le istituzioni pubbliche proprietarie dell'area
interessata dall'intervento.
a cura di www.regione.piemonte.it
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