Il concorso è finalizzato a stimolare la progettualità sugli
immobili pubblici e a promuovere, presso le nuove generazioni di
professionisti, un approccio diverso per il rinnovamento, il riuso
degli immobili pubblici, in relazione anche ad un loro migliore
inserimento nel contesto urbano, territoriale e sociale. Per tale
finalità sono stati selezionati, nell’ampio patrimonio immobiliare
dello Stato, alcuni immobili che per le loro peculiarità
dimensionali, architettoniche, urbanistiche, storiche possono
essere oggetto di una esercitazione progettuale creativa. Anche
eventuali vincoli o condizioni limitative, riportate nella
documentazione allegata, possono essere interpretate come
indicazione verso una proposta progettuale innovativa, ma corretta
ed equilibrata, nel rispetto delle preesistenze, delle
caratteristiche storico-architettoniche, archeologiche e
paesaggistiche degli immobili, considerando che si tratta di beni
dello Stato particolarmente “evocativi” quali, ad esempio, ex forti
dismessi, ex penitenziari storici, ex conventi , ecc.
Sono interessati dal concorso di idee i seguenti immobili:
- 1. Area Verde circostante la Cittadella sita nel comune di
Alessandria (Piemonte) per la quale si propone, in via indicativa,
la riqualificazione degli spazi e l’allestimento dei percorsi con
infrastrutture leggere, disegno del verde, individuazione degli
ambiti da destinare a nuove modalità di fruizione pubblica, nel
rispetto della conformazione dei luoghi e della connotazione del
paesaggio urbano e naturale.
- 2. Forte Pozzarello sito nel comune di Monte Argentario (GR)
per il quale si propone, in via indicativa, una sistemazione
dell’area esterna e degli edifici per usi connessi alla
esposizione, vendita e degustazione di prodotti enogastronomici del
territorio e per manifestazioni temporanee.
- 3. Ex Ferrovia Circum mare piccolo sito nel comune di Taranto
per il quale si propone, in via indicativa, la riqualificazione e
ripristino del tracciato dell’ex ferrovia per pista ciclabile,
ipotesi di riuso degli immobili connessi per funzioni di ristoro e
sosta (solo aree esterne).
Gli elaborati progettuali dovranno essere spediti, in busta
chiusa, all’Agenzia del demanio, Direzione Coordinamento Staff, via
Barberini, 38 – 00187, Roma, entro il 30 settembre 2008,
specificando sulla busta “Concorso di idee: l’identità dei beni
pubblici”.
Elaborati di progetto
I progetti dovranno essere presentati mediante i seguenti
elaborati:
- a) abstract contenente gli elementi caratterizzanti il progetto
(max 400 parole);
- b) relazione tecnico illustrativa, in formato A3, con la
descrizione del progetto e della relativa idea-guida, di 15.000
parole al massimo, con allegati gli elaborati di cui al punto
successivo nel medesimo formato A3;
- c) n.2 elaborati in formato A1, nei quali sono contenute
planimetrie, piante, prospetti, sezioni, in scala adeguata per la
comprensione degli interventi, rappresentazioni tridimensionali del
progetto (assonometrie, prospettive, rendering, ecc.), eventuali
particolari e dettagli costruttivi, secondo quanto ritenuto
opportuno dai concorrenti per la migliore descrizione del progetto
e della relativa idea-guida.
- d) un CD contenente tutti gli elaborati di progetto, in formato
*.pdf per i testi e in formato *.jpeg per gli elaborati grafici,
ciascuno di dimensione non superiore a 20 megabytes.
Attribuzione dei Premi
Il presente concorso non è finalizzato all’assegnazione di
incarichi professionali. Il concorso si concluderà con una
graduatoria di merito e con l’attribuzione di tre premi, come di
seguito specificato:
- a) al progetto classificato al 1° posto sarà attribuito un
premio di euro 15.000 (quindicimila/00);
- b) al progetto classificato al 2° posto sarà attribuito un
premio di euro 10.000 (diecimila/00);
- c) al progetto classificato al 3° posto sarà attribuito un
premio di euro 5.000 (cinquemila/00).
Ad ulteriori cinque progetti menzionati, sarà attribuito un
rimborso di euro 2.000 (duemila/00).
Ente
banditore
Agenzia del demanio
Direzione Affari generali
via Barberini, 38
00187 Roma
tel. 06-423671
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