Il Consiglio dei Ministri nella seduta di ieri 18 giugno ha
approvato, su proposta dei Ministri dell’economia e delle finanze,
Giulio Tremonti, dello sviluppo economico,
Claudio
Scajola, per la pubblica amministrazione e l’innovazione,
Renato Brunetta, e del lavoro, salute e politiche sociali,
Maurizio Sacconi, una manovra, articolata su un
decreto-legge ed un disegno di legge, per il varo di disposizioni
complessivamente volte a promuovere lo sviluppo, a restituire
potere d’acquisto ai cittadini, a razionalizzare l’efficienza e
l’economicità dell’organizzazione amministrativa, a perseguire
obiettivi di perequazione tributaria ed a semplificare procedimenti
che incidono su questi aspetti.
Gli obiettivi delle norme in materia di lavoro sono:
- incoraggiare la maggiore propensione delle imprese ad assumere
attraverso la de-regolazione della gestione dei rapporti di
lavoro;
- promuovere una più agevole regolarizzazione di tutti quei
rapporti di lavoro che oggi sono quasi sempre irregolari;
- superare ogni limite alla piena cumulabilità dei redditi da
lavoro e da pensione.
Riportiamo, qui si seguito, alcuni punti della manovra che potrà
essere esaminata nel sul complesso nel documento allegato.
Emergenza abitativa e Piano Casa
Sarà creato un fondo presso il ministero delle Infrastrutture per
“un piano nazionale per l'emergenza abitativa”, dove confluiranno i
550 milioni di euro stanziati dal Governo Prodi. Il piano da
realizzare nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e
riduzione delle emissioni inquinanti, è rivolto prioritariamente a
prima casa per giovani coppie a basso reddito, per soggetti
sottoposti a procedure esecutive di rilascio, per immigrati
regolari. Previsto il concorso di capitali privati. L'acquisto
dell'alloggio da parte dei nuclei familiari, poi, dovrà avvenire in
regime di comunione legale. Sì anche un piano di edilizia
residenziale sociale per abbattere il disagio abitativo, con lo
scopo di ridurre il disagio abitativo e promuovere l'housing
sociale.
Contanti e assegni
Torna il tetto di 12.500 euro per i trasferimenti in contante e per
gli assegni non trasferibili.
Indietro tutta, dunque, per la norma che aveva rivoluzionato l'uso
di assegni e contanti scattata il 30 aprile, che aveva abbassato
questa soglia a 5mila euro.
Tracciabilità dei compensi professionali
Vengono cancellate le norme sulla tracciabilità dei pagamenti con
eliminazione della norma che prevedeva il pagamento di un compenso
solo con assegni non trasferibili o bonifici o altre modalità di
pagamento bancario o postale, o mediante sistemi di pagamento
elettronico, salvo per importi unitari inferiori a 100 euro.
Ricordiamo che la norma che sarà eliminata prevedeva, per la
tracciabilità, sino al 30 giugno 2007 un limite di 1.000 euro.
Dall’1 luglio 2007 al 30 giugno 2008 il limite era passato a 500
euro e dal prossimo luglio l’importo sarebbe sceso a 100 euro.
Banca del Mezzogiorno
E’ prevista la costituzione della società per azioni “Banca del
Mezzogiorno”. Un decreto del Tesoro, entro 4 mesi dall'entrata in
vigore delle norme, nominerà il comitato promotore, disciplinerà i
criteri per lo statuto e le modalità di composizione
dell'azionariato “in maggioranza privato e aperto all'azionariato
popolare diffuso”. L'apporto al capitale da parte dello Stato è di
5 milioni, da restituire entro 5 anni.
Energia ed energia nucleare
Entro il 30 giugno del 2009 dovrà essere definita una strategia
energetica nazionale che avrà come obiettivi la diversificazione
delle fonti di energia, il miglioramento della competitività del
sistema energetico nazionale, la promozione di fonti rinnovabili e
la realizzazione di impianti nucleari ed entro la fine dell'anno,
poi, il Governo individuerà i criteri per l'individuazione dei siti
per impianti di energia nucleare. Il Governo è autorizzato alla
stipula di uno o più accordi con Stati membri Ue o Paesi Terzi per
intraprendere processi di sviluppo nel settore dell'energia
nucleare.
Giustizia
Accelerazione del processo. Misure per il contenimento e la
razionalizzazione delle spese di giustizia. Riforma del contenzioso
del lavoro. Nuove disposizioni su conciliazione e arbitrato. Misure
di razionalizzazione del processo del lavoro. Novità per gli
accertamenti sanitari legati a controversie di previdenza e
assistenza obbligatorie.
Impresa in un giorno
Disposizioni per l'immediato avvio di attività con nuove procedure
per l'immediata realizzazione degli impianti produttivi.
Semplificazioni
Dovranno essere abrogate le leggi obsolete e quelle che hanno
esaurito i propri effetti con modifiche alla normativa sulla
certezza dei tempi di conclusione di un procedimento nelle
pubbliche amministrazioni e sulle conseguenze dei ritardi. Certezza
dei tempi per attività consultiva e valutazioni tecniche.
Potenziamento del silenzio-assenso. Riduzione degli oneri
amministrativi, soppressione e riordino di enti pubblici,
semplificazione del documento programmatico di sicurezza.
Semplificazioni in tema di codice della privacy. Eliminazione degli
sprechi legati al mantenimento dei documenti cartacei.
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